La firma avvenuta la scorsa settimana al termine della sesta tappa del Tour de France, che di fatto sancisce il gemellaggio tra il Muro di Ca’ del Poggio, il Muro di Grammont e il Mûr-de-Bretagne è storica e lancia San Pietro di Feletto nell’Olimpo delle due ruote.
A siglare l’accordo a margine del Tour de France, insieme al collega belga di Geraardsbergen, Guido De Padt, per il Muro di Grammont e al collega francese di Guerlédan per il Mûr-de-Bretagne, Hervé Le Lu, c’era il sindaco di San Pietro di Feletto, Loris Dalto (nella foto sopra).
Al secondo mandato amministrativo, il primo cittadino di San Pietro di Feletto ha partecipato vivendolo in prima persona tutto l’iter dei gemellaggi, inizialmente a due con Grammont e poi a tre con il Mûr-de-Bretagne. Una lunga cavalcata che ha avuto giovedì scorso la sua sconsacrazione.
Con Loris Dalto Qdpnews.it (nel video sopra) ha parlato del Muro di Cà del Poggio a 360 gradi, dell’importanza che ricopre San Pietro di Feletto e delle prospettive che si aprono con quest’ultimo prestigioso patto.
(Fonte: Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
(Intervista video a cura di Giancarlo De Luca © Qdpnews.it).
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