Nel nome di Paolone: l’Imoco espugna il PalaIgor e vola in finale scudetto contro Milano. Gara 1 mercoledì al Palaverde

Le pantere si abbracciano dopo un punto al Pala Igor in Gara4

La Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano è la seconda finalista del campionato italiano di pallavolo Serie A1 Tigotà. Nella quarta gara di semifinale, disputata questa sera in casa dell’Igor Gorgonzola Novara, le pantere hanno inflitto la terza e decisiva sconfitta della serie di semifinale alle piemontesi, a cui rimane la consolazione di essere state le uniche, fino a questo momento in stagione, ad avere battuto (per 3-0, in Gara2) le campionesse d’Italia, d’Europa e del mondo in carica.

La giornata odierna ha coinciso con il quinto anniversario della scomparsa di Paolone Sartori, leader indiscusso della tifoseria coneglianese ma – ancor più importante – persona buona e supporter corretto, leale, inclusivo, e per questi e altri motivi apprezzato dalle tifoserie non solo di tutta Italia ma anche di tutta Europa. La sua morte, pochi giorni dopo aver contratto il Covid mentre l’Italia era in lockdown, fu uno choc per tutti, ma il suo ricordo vive oggi più che mai e vivrà molto a lungo in tutti i palazzetti della pallavolo, e non solo.

E’ invece deceduta poche ore prima della partita odierna Italia “Lia” Garbellotto, zia del presidente del club Piero e tifosa delle pantere, che questa sera hanno giocato – e vinto – in modo speciale anche per lei.

Brave Wolosz e compagne, questa sera in un Pala Igor ancora gremito, a vincere il primo set, vuoi perché ai vantaggi vuoi perché erano state indietro nel punteggio anche di quattro lunghezze. Un “copione” visto altre volte in questa stagione e nelle precedenti, che però non ha visto il bis nel secondo parziale, vinto – non ai vantaggi ma comunque con il distacco minimo – dall’Igor. Distacco più ampio, a favore di Conegliano, nel terzo set, ma il 25-20 non deve trarre in inganno, perché fino allo scollinamento di metà parziale le due squadre si erano equivalse. A un solo set dalla sua ennesima finale scudetto, l’Imoco ha trovato relativamente presto il break pesante (14-9, 16-10) ed è stata brava a mantenerlo fino alla fine, evitando anche solo tentativi di rimonta delle padrone di casa e chiudendo con margine amplissimo.

Date, orari e luoghi delle tre partite “sicure” della finale scudetto sono già stabilite: si parte mercoledì prossimo 16 aprile alle 20.30 al Palaverde con Gara 1 tra Conegliano e la Numia Vero Volley Milano di Paola Egonu e Miriam Sylla. Per Gara 2 ci si trasferirà nel capoluogo lombardo sabato 19 (vigilia di Pasqua) con primo servizio alle 16, poi si tornerà al Palaverde martedì 22 aprile alle 20.30: in quella data potrebbe già essere assegnato lo scudetto 2024/25. In alternativa, Gara4 dovrebbe disputarsi venerdì 25 aprile e Gara5 due giorni dopo.

Comunque vada la finale tricolore, la stagione delle pantere (che tra settembre e febbraio hanno già messo in bacheca Mondiale, Coppa Italia e Supercoppa italiana) non sarà ancora finita: il 3 e 4 maggio sarà tempo di Final Four di Cev Champions League, a Istanbul. Oltre la rete, in semifinale, ci sarà di nuovo Milano.

IGOR GORGONZOLA NOVARA 1 – PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3 (26-28, 25-23, 20-25, 16-25). Durata set: 29′, 30′, 27′, 26′. Totale: 2 ore e 5 minuti. Mvp: Fahr. Top scorer: Tolok (34. Haak 20). Arbitri: Simbari di Milano, Verrascina di Roma e Santoro di Varese. Spettatori: 3.998, PalaIgor esaurito. Nella serie: Conegliano 3 (vince Gara 1, 3 e 4) – Novara 1 (vince Gara 2).

(Autore: Luca Anzanello)
(Foto: Imoco Volley)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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