Domani il 72esimo Trofeo Piva di Col San Martino: sfida mondiale tra gli Under 23. Grandi nomi al via e attesa per il finale sul San Vigilio

Scatterà domani, domenica 4 aprile alle 12.30, giorno di Pasqua, l’edizione numero 72 del Trofeo Piva di Col San Martino, la gara ciclistica internazionale riservata alla categoria under 23 organizzata dall’Associazione ciclistica Col San Martino con l’essenziale supporto di tanti sostenitori, aiutanti e volontari impiegati per la massima sicurezza della manifestazione.

Una competizione che quest’anno più che mai si conferma un punto di riferimento per il ciclismo dilettantistico da cui ripartire dopo lo stop forzato del 2020 dettato dalla pandemia.

Saranno 35 i team al via, selezionati tra oltre 70 richieste di partecipazione, con ben 18 squadre internazionali da 16 diverse nazioni e 17 italiane da 8 regioni. 


Sarà battaglia lungo i 178 chilometri di gara snodati tra le colline riconosciute patrimonio dell’umanità Unesco tra i Comuni di Farra di Soligo, Valdobbiadene, Miane e Vidor, con la ripetuta ascesa sul Gran premio della montagna di Combai e il ritorno nelle tre tornate finali, dopo il successo del 2019, del micidiale strappo della riva di San Vigilio: 600 metri con punte di pendenza fino al 20 percento. 

Animeranno la corsa ben 7 squadre vivaio di formazioni World Tour: Jumbo-Visma (con Finn Fisher-Black, campione neozelandese a cronometro under 23 e fresco vincitore dell’Istrian Spring Trophy), Groupama FDJ (con Lewis Askey e Joseph Pidcock, fratello del professionista Tom), AG2R Citroen, Israel Cycling Academy, Astana, Team Dsm (con l’italiano Gianmarco Garofoli) e Team Qhubeka. Tre le Nazionali in gara (tedesca, slovacca e slovena). Fari puntati anche sul Tirol KTM Cycling Team capace nel 2019 di occupare i primi due gradini del podio e sulla Eolo Kometa di Alberto Contador e Ivan Basso con il campione italiano juniores Andrea Montoli. Senza dimenticare le squadre italiane, la maggior parte delle quali sono Continental o schierano atleti che appartengono al giro della Nazionale. Dal Team Colpack con il vicecampione mondiale juniores Alessio Martinelli e il campione nazionale spagnolo juniores Juan Ajuso, alla Zalf con Edoardo Zambanini. Per poi passare al Cycling Team Friuli con Andrea Pietrobon e il campione nazionale croato Fran Miholjevic, la Delio Gallina con Alessandro Baroni e l’atleta di casa Luca Paladin, oltre alla UC Trevigiani con Luca Colnaghi e tante altre. 

La classifica dell’ultima edizione del Trofeo Piva (2019) parla chiaro: quella di Col San Martino è davvero una corsa che crea campioni. Dal vincitore George Zimmermann, oggi professionista con la Intermarché-Wanty-Gobert, al secondo classificato Samuele Rivi (Eolo Kometa), al terzo Giovanni Aleotti (Bora-Hansgrohe), fino al quinto Alessandro Covi (UAE-Team Emirates) e al sesto Samuele Battistella, campione del mondo u23 nel 2019 e oggi in forze all’Astana – Premier Tech. E che dire del vincitore dell’edizione 2016 Tao Geoghegan Hart, re dell’ultimo giro d’Italia con la Ineos Grenadiers?

(Fonte e foto: Trofeo Piva).
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