Nel corso del pomeriggio di ieri, venerdì 2 aprile, i Carabinieri della stazione di Codognè con la collaborazione dei colleghi di Montebelluna, una volta concluse le indagini, hanno denunciato una 33enne italiana per i reati di truffa e impiego di denaro e beni di provenienza illecita.
La giovane, con precedenti per altri episodi di truffa, è residente nel Comune di Trevignano ed era già nota alle Forze dell’Ordine.
Le indagini condotte dai militari hanno confermato come la 33enne avesse con l’inganno raggirato un cittadino italiano, inducendolo a effettuare un bonifico bancario di circa 50 mila euro, sborsati per l’acquisto di un’auto di grossa cilindrata, il cui annuncio di vendita era stato pubblicato su una nota piattaforma online.
Annuncio risultato poi falso, in quanto la vettura non è mai arrivata a destinazione una volta effettuato il bonifico.
L’acquirente truffato, residente nel Comune di Codognè, si é così rivolto ai Carabinieri, i quali hanno fatto scattare immediatamente le indagini, in quanto l’uomo non sarebbe stata l’unica vittima della 33enne, che non avrebbe agito da sola.
I Carabinieri hanno approfondito le indagini sul fatto, recuperando in parte il denaro, grazie al controllo dei movimenti di denaro della donna, e sequestrando due vetture che la giovane, nel frattempo, aveva acquistato con il denaro riscosso in maniera illecita.
Tra queste anche una Porsche Cayenne sulla quale la giovane stava viaggiando nel primo pomeriggio di ieri, nell’area di piazza Aldo Moro a Montebelluna, quando è stata fermata e portata in caserma dai Carabinieri, che l’hanno accerchiata, impedendole ogni via di fuga.
La 33enne, a piede libero, è stata quindi denunciata dai Carabinieri: ora le indagini stabiliranno quella che è la provenienza delle due vetture sequestrate.
(Foto: Archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it
