Richieste di soldi “a domicilio”: “Chiediamo il comando dei Carabinieri”

Richieste di soldi “a domicilio”: è quanto segnalato da un residente in via Colle a San Pietro di Feletto. Come ha raccontato, nella tarda mattinata di ieri, giovedì un uomo è entrato nella sua proprietà, suonando al campanello della casa che condivide con la compagna, per poi allontanarsi dalla porta d’ingresso, attendendo una risposta di qualche tipo, sempre rimanendo all’interno della proprietà stessa.

La compagna, che in quel momento si trovava da sola in casa, si è affacciata per vedere chi fosse. L’uomo le ha quindi chiesto se fosse in casa da sola o se ci fosse con lei qualcuno, per poi avanzare una richiesta di denaro.

Di fronte al diniego della donna, l’uomo si è quindi dileguato, mentre la scena veniva immortalata dalle telecamere dell’abitazione. Il residente ha quindi segnalato l’accaduto, mosso anche dall’evidente preoccupazione di quali fossero le intenzioni di questa persona.

“Controllano per vedere se c’è qualcuno in casa, sono vestiti bene e non cercano un’offerta di elemosina, ma indagano per venire a rubare”, lo sfogo del residente su un gruppo social locale. Intanto, anche altri cittadini della zona hanno riferito di aver notato questa persona muoversi in quell’area.

“È la prima volta che ci succede una cosa simile, – ha spiegato – ma capita di vedere anche persone a piedi o in bici che si fermano a guardare le case e poi ripartono, sempre piano, poi entrano ora in una via, ora nell’altra”.

Il residente ha quindi ammesso di non sentirsi sicuro, lanciando un appello: “Abbiamo bisogno di avere un Comando fisso qui. Ci sono troppi furti e siamo abbandonati dallo Stato”, ha concluso.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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