I trevigiani Alcide Candiotto e Manuel Bresolin sono entrati nel novero dei migliori cuochi d’Italia con una cerimonia che si è tenuta nella prestigiosa sede dell’Auletta dei Gruppi Parlamentari alla Camera dei Deputati.
Con l’Albo d’Oro dei Cuochi, la Federazione Italiana Cuochi (Fic) intende premiare chi ha fatto dell’arte culinaria la sua missione di vita, contribuendo ogni giorno con il suo saper fare a diffondere e far apprezzare i valori e la tradizione del Made in Italy.
La Scuola di Ristorazione Dieffe di Valdobbiadene festeggia per i premi ricevuti dal professor Alcide Candiotto, docente di cucina di Castelfranco Veneto, e dall’ex studente Manuel Bresolin di Cavaso del Tomba, medaglia d’oro e secondo posto assoluto ai Campionati della Cucina Italiana di Rimini 2024 nella competizione “Miglior studente di cucina d’Italia”.
“Siamo orgogliosi per i prestigiosi riconoscimenti ottenuti dal professor Candiotto e dal nostro Manuel – commenta il professor Paolo Andreolli, direttore della Dieffe di Valdobbiadene -. L’impegno e la professionalità del professor Candiotto hanno permesso alla nostra scuola di distinguersi in più occasioni sia in Veneto che a livello nazionale. Gli siamo grati perché, con la sua attività, ha aiutato la Dieffe a ritagliarsi lo spazio che merita nel mondo della ristorazione italiana”.
“Il risultato di Manuel – continua -, invece, rappresenta un importante stimolo per tutti i nostri studenti. Il suo percorso scolastico e professionale dimostra che, con determinazione e dedizione, si possono raggiungere traguardi importanti. Nonostante la giovane età, infatti, Manuel ha già vissuto delle esperienze molto significative e siamo sicuri che le soddisfazioni continueranno anche in futuro”.
Sono stati insigniti del prestigioso titolo anche Stefano Pepe (Decano dei cuochi Veneti), Valter Crema (Chef patron Veneto) e Giuseppe Battistini, che si è distinto nelle attività con il Dipartimento Solidarietà Emergenze FIC Veneto.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Lorenzo Munegato)
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