Dopo un 2024 all’insegna dell’inaugurazione del museo in ricordo di Ottavio Bottecchia, è in arrivo un’altra iniziativa in ricordo del campionissimo: l’edizione 2025 del Giro d’Italia, con la tappa che transiterà anche a Colle Umberto, sarà un omaggio allo stesso Bottecchia, nel centenario della sua seconda vittoria del Tour de France.
Nativo di San Martino di Colle Umberto, Bottecchia (1894-1927) riuscì a spostare l’attenzione sportiva nazionale e internazionale dell’epoca sul proprio territorio di provenienza.
Nonostante la morte prematura, il nome del campionissimo è rimasto intatto nel tempo, tanto che nel territorio sono state diverse le iniziative in sua memoria, oltre a quella del museo permanente, gestito dalla Pro loco.
E ora, con questo annuncio in relazione al Giro d’Italia 2025, è tanta la soddisfazione, e al tempo stesso l’aspettativa, nel territorio di origine del campionissimo.
“Abbiamo appreso questa notizia dalla stampa e per noi è una soddisfazione grandissima – ha affermato il sindaco Sebastiano Coletti -. Avevo scritto al presidente della Regione Veneto per questo centenario e, quindi, lo ringrazio”.
Il primo cittadino ha fatto sapere che, a parte il Giro d’Italia, il territorio (tramite Pro loco, Team Ottavio Bottecchia e altre associazioni) era ed è comunque al lavoro per una serie di iniziative in ricordo di questa vittoria sportiva di Bottecchia.
Di conseguenza, con questo nuovo annuncio, ce ne saranno degli altri in riferimento al Giro d’Italia.
“Faremo in modo che sia un momento di festa, dove verrà coinvolto tutto il territorio con le associazioni – ha chiarito Coletti -. Per questo, ci riuniremo a breve: è una bella notizia e un’opportunità in cui speravamo“.
“Ringraziamo la Regione e la Federazione per aver voluto omaggiare un grande campione: questo è il coronamento di un bicentenario – ha concluso -. Ci aspettiamo un bel 2025 e vogliamo che il nome della bicicletta venga affiancato a quello di Colle Umberto, o meglio a quello di San Martino di Colle Umberto, per l’esattezza”.
(Autore: Arianna Ceschin)
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