Soccorritori provenienti da tutta Italia, una decina dei quali dal Veneto, sono impegnati da sabato sera all’interno della grotta Bueno Fonteno (Bergamo), in aiuto di una speleologa che si è infortunata durante l’esplorazione.
Alle 13.30 di ieri pomeriggio l’infortunata è stata trasportata in un punto all’interno della grotta dove è stato allestito un campo base riscaldato. Alle 18 sono iniziate le attività di disostruzione del tratto più stretto nel quale la barella, per mano dei soccorritori, ha iniziato a muoversi poco dopo. Il tratto più stretto – alle 8 di questa mattina – non è ancora stato superato dalla barella e dai soccorritori. Dal termine del tratto più stretto all’uscita seguirà un lungo tragitto, sempre impervio ma più lineare. L’infortunata è vigile e collaborativa.
All’interno della grotta sono presenti circa 20 soccorritori per il trasporto della barella e per le attività di disostruzione dei meandri più stretti. Tra i soccorritori anche personale sanitario che si occupa di monitorare le condizioni sanitarie della donna. Le tempistiche di uscita sono ancora incerte, ma sicuramente lunghe.
Le operazioni proseguiranno senza sosta. Sono previsti numerosi cambi alle squadre di soccorritori all’interno della grotta. Ai soccorritori veneti, tra i quali due sanitari, si stanno unendo altri tecnici.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: CNSAS)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata