Una delegazione di sindaci della Marca trevigiana ha fatto visita al 51° Stormo Istrana nell’àmbito delle attività tese a incrementare la sinergia tra l’Aeronautica militare e il territorio e rinsaldare gli ottimi legami che da sempre caratterizzano la presenza degli uomini e delle donne dell’Arma Azzurra nel territorio trevigiano.
La visita ha rappresentato un momento di confronto e di reciproco aggiornamento tra le Amministrazioni locali e lo Stormo, un’occasione che ha permesso di mostrare le attività fondamentali del Reparto, la cui missione principale è quella di garantire la Sorveglianza dello Spazio Aereo Nazionale e Nato.
I primi cittadini sono stati accolti dal Comandante, Colonnello Pilota Fabio De Luca, che ha descritto i compiti e la missione dello Stormo, legata principalmente alla Difesa Aerea attraverso l’impiego dei velivoli EF2000 in dotazione al 132° Gruppo Volo “ Buscaglia”, ma anche attività a supporto della cittadinanza e delle istituzioni in caso di emergenze, come in occasione degli alluvioni che hanno colpito la Romagna nel 2023 e nel corso del 2024.
Il Colonnello De Luca ha sottolineato anche lo sforzo del personale dello Stormo nelle attività solidali per la raccolta fondi a favore delle strutture ed Enti che svolgono attività nel campo della ricerca per sconfiggere malattie gravi, come avvenuto quest’anno nei confronti della “Citta della Speranza” di Padova.
Durante la permanenza in aeroporto, i sindaci hanno avuto modo di vedere da vicino alcune peculiarità del Reparto, come la Sala Espositiva che raccoglie i cimeli e pannelli fotografici storici della lunga storia dell’aeroporto di Istrana, il velivolo EF 2000 nell’Hangar del Gruppo Efficienza Velivoli, che garantisce l’efficienza e i previsti controlli ai velivoli Eurofighter provenienti anche da altri Reparti di Forza Armata, nonché il simulatore di volo AMX, ove alcuni dei partecipanti hanno avuto l’opportunità di provare, se pur in modalità virtuale, l’emozione del pilotaggio.
Opinione comune da parte dei sindaci intervenuti, al termine della vista, è stata quella di aver fatto un’esperienza che ha consentito loro di acquisire una migliore consapevolezza del ruolo della Base, di conoscerne l’indotto che genera nel territorio trevigiano e delle province confinanti, considerati i numerosi sedimi di competenza dello Stormo. Soprattutto, di avere la conferma di un magnifico legame, oramai storico, che contraddistingue i rapporti tra il personale del 51° Stormo e la cittadinanza.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: 51° Stormo Istrana)
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