Zaia ospite a “Che tempo che fa”: “Cosa farò dopo questo mandato? Compro un cavallo”

Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia

Tra gli ospiti che ieri sera hanno animato il programma “Che tempo che fa”, condotto da Fabio Fazio con Luciana Littizzetto sul Nove, c’era anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia.

Complice l’uscita del suo ultimo libro, “Autonomia. La rivoluzione necessaria” (Marsilio), ieri sera Fazio ha colto l’occasione per toccare diversi argomenti, tra cui l’autonomia, il futuro presidente della Regione Veneto, la violenza di genere e l’identità della Lega.

Sul primo punto, Zaia ha ribadito che “l’autonomia significa porre attenzione ai più deboli, è una scelta strategica”, chiarendo che non si tratta di una progettualità a discapito del Meridione.

Nessuno vuole scappare con la refurtiva – ha detto senza mezzi termini – Siamo un Paese che corre a due velocità: esiste una questione meridionale e una settentrionale, ma siamo legati come gemelli siamesi”.

Fazio ha quindi ricordato quello che fu il referendum per la secessione lanciato nel 1996 da Umberto Bossi: “Allora ero in Provincia di Treviso e abbiamo dimostrato di aver amministrato bene i nostri enti”, ha detto il presidente di Regione.

Alla domanda sul suo futuro politico, Zaia ha risposto ironicamente: “Compro un cavallo. Non ne ho la più pallida idea“, aggiungendo, in risposta all’osservazione di Fazio sul prestigio del suo ruolo che potrebbe fare gola a molti, una citazione di Giulio Andreotti, ovvero che “il potere logora chi non ce l’ha”.

Non è mancato un pensiero alla questione della violenza di genere, con la ricorrenza del 25 novembre e, a seguito delle esternazioni del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara (“la lotta al patriarcato è un’ideologia”, affermazioni ricordate da Fazio): “Gino Cecchettin è un grande e lo aiuterò con la Fondazione – le parole di Zaia – Siamo davanti a un bollettino di guerra: in Veneto, su 1.500 donne che si recano in Pronto soccorso, solo 500 denunciano. Questa è una tragedia”.

Per concludere, Fazio ha rivolto a Zaia una domanda secca sull’identità e il futuro della Lega: “Perché spostare così a destra la Lega?”, è stata la sua domanda, ricordando “l’alleanza” con il generale Vannacci.

C’è una Lega della politica e una delle amministrazioni – la risposta di Zaia – Credo che si debba ritarare alcune scelte ed è importante la partita dell’identità“.

(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Che tempo che fa – puntata del 23 novembre 2024 sul Nove)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Articoli correlati