E’ partita dalla sua Barbisanello con destinazione Milano, per realizzare un vecchio sogno: essere (di nuovo) protagonista alla Corrida, il celeberrimo show dei “dilettanti allo sbaraglio” nato ai tempi del bianco e nero (e, prima ancora, in radio) con Corrado e rivisitato (a colori) prima da Gerry Scotti e ora – sul Nove – da Amadeus.
Un palcoscenico che lei, la pievigina Maria Luisa Sartor, aveva giĂ calcato una quindicina di anni fa. Questa sera è tornata sul piccolo schermo per esibirsi al microfono: “Canterò una canzone che ho imparato all’UniversitĂ ” aveva confessato a Qdpnews.it prima di partire per gli studi milanesi.
La diretta di ieri sera le ha permesso di farsi conoscere a una platea vastissima, quella del canale Nove. In total black, intorno alle 22.30, Maria Luisa si è presa la scena rispondendo in primis alle domande del veronese “Ama”. “Cosa faccio a Barbisanello? Lavoro tutto il giorno – ha premesso -. Faccio “quasi” la contadina: ho le galline, i conigli, l’orto. Spesso invito i miei amici a vedere le mie verdure, che io chiamo erba. Amadeus, vuoi venire a mangiare erba a casa mia?” l’invito di Maria Luisa al conduttore, che ha voluto chiederle anche lo stato civile: “Sono single” ha reso noto la simpatica concorrente prima di cimentarsi nell’interpretazione della canzone popolare “Se a Venezia…”.
L’esibizione di Maria Luisa non ha raccolto, in prima battuta, il favore del pubblico in sala, che però in un secondo momento – complice uno sketch tra Amadeus, Valentina Persia e il direttore dell’orchestra – ha cantato, ritmando con le mani all’unisono, il motivo scelto da Maria Luisa (“e se a Venezia ci fosse il tram, oi che bacan, oi che bacan…), candidatosi a “tormentone” della puntata odierna.
Prima di congedarsi dal pubblico, la pievigina ha spiegato che ama cantare questa e altre canzoni popolari anche nelle case di riposo, portando gioia e spensieratezza agli ospiti.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Fermo immagine dal canale Nove del 20 novembre 2024 e Qdpnews.it)
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