In occasione dell’apertura della COP29, la conferenza mondiale sul cambiamento climatico che si sta tenendo a Baku dall’11 al 22 novembre 2024, il Consorzio Pro Loco Prealpi, con il patrocinio dei Comuni di Cappella Maggiore, Colle Umberto, Cordignano, Fregona, Sarmede e Vittorio Veneto, lancia il primo bando di concorso dal titolo “Ecostyle e cibo green: ogni goccia conta”, destinato agli studenti e studentesse delle scuole secondarie di primo grado dei sei comuni afferenti al Consorzio Pro Loco delle Prealpi. Quest’ultimi sono invitati a creare e sviluppare manifesti di pubblicità progresso che esplorino i temi della moda sostenibile e della riduzione dello spreco alimentare e idrico.
“Nel proseguire l’impegno preso lo scorso anno alla School Conference of Parties Exposition di Dubai e alla Cop28, ci assumiamo la responsabilità di proporre ai giovani un progetto che non solo li sensibilizzi, ma dia loro l’opportunità di misurarsi su temi attuali e di grande impatto – afferma Francesca Bertolin, Presidente del Consorzio Pro Loco Prealpi – Questo bando rappresenta una possibilità concreta di fare esperienza e acquisire consapevolezza su come ognuno possa contribuire a un futuro sostenibile”.
Il bando premierà l’impegno creativo ed educativo degli studenti: i primi classificati di ciascun tema, moda sostenibile e cibo sostenibile, riceveranno un premio di 500 euro, mentre ai secondi e terzi classificati saranno assegnati premi di 300 e 200 euro rispettivamente.
Oltre ai premi, i partecipanti potranno accedere a esperienze formative gratuite offerte alle scuole, tra cui una challenge sulla moda etica organizzata con l’Associazione di Promozione Sociale Impatto e dialoghi internazionali sullo spreco alimentare insieme a studenti della GEMS Legacy School, riconosciuti dall’UNCCLearn delle Nazioni Unite per il loro impegno nella prevenzione degli sprechi alimentari.
“Attraverso questo progetto, vogliamo comunicare ai ragazzi che ogni goccia conta davvero e che il contributo di ciascuno, se supportato e valorizzato, può essere decisivo. – aggiunge la vicepresidente del Consorzio Pro Loco Prealpi Tiziana Gottardi – Moda, cibo e acqua sono scelte quotidiane che tutti affrontiamo, e il bando mira a stimolare una riflessione su come possiamo fare la differenza, anche con piccoli gesti”.
“La nostra esperienza alla School Conference of Parties Exposition di Dubai è stata un’ispirazione fondamentale. Vedere giovani di tutto il mondo impegnati per un cambiamento reale ci ha spinto a creare un’opportunità formativa per i ragazzi del nostro territorio. – spiega Ketty Gallon, coordinatrice del progetto – Credo fermamente che l’educazione sia la chiave per promuovere una consapevolezza profonda, che innesca un impegno reale ed azioni concrete per un futuro sostenibile”.
“Questo Concorso rientra nel progetto ‘Giovani Ambasciatori’ nato come strumento per sensibilizzare i giovani sul tema ambientale – aggiunge Silvia Gasparetto, insegnante dell’Istituto Comprensivo di Cappella Maggiore – Proporlo a nuove scuole del territorio e per noi, unico Hub in Italia della Gems Legacy School di Dubai, è un obiettivo importante per poter coinvolgere sempre più giovani e comuni del territorio sul tema della sostenibilità”.
Gli elaborati saranno valutati da una giuria di esperti in sostenibilità e rappresentanti del Consorzio. Durante la cerimonia di premiazione, prevista per il 30 maggio 2025, le classi vincitrici presenteranno i propri progetti e dialogheranno con esperti del settore. I manifesti vincitori saranno esposti in luoghi pubblici dei Comuni aderenti, offrendo ai giovani l’opportunità di sensibilizzare la comunità.
“Questo concorso rappresenta un importante passo in avanti per il progetto Giovani ambasciatori della sostenibilità perché coinvolge attivamente gli studenti di sei Comuni in un percorso creativo e di formazione diretto a creare consapevolezza sul ruolo che ciascuno di loro può e deve avere nella cura del mondo in cui vive. – dichiara Mariarosa Barazza, sindaco di Cappella Maggiore – Le Istituzioni locali credono profondamente che con l’ascolto dei pensieri e delle idee delle nuove generazioni sui temi ambientali sì possa cambiare finalmente approccio sulla crisi climatica in atto e accelerare a tutti i livelli l’adozione di azioni efficaci a proteggere il nostro Pianeta”.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
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