Un brindisi diffuso tra le colline Unesco per l’inizio della primavera e in ricordo del centenario di Andrea Zanzotto

Si è svolto questa mattina l’evento in diretta Facebook “Bentornata primavera” organizzato dalla Primavera del Prosecco Superiore, un brindisi diffuso per celebrare l’inizio della primavera e la giornata mondiale della poesia, che tra le colline accoglie il suo principale poeta Andrea Zanzotto.

Un collegamento in streaming con dieci locations diverse, ospitanti le mostre del vino, mostre che stanno organizzando esperienze in prima persona per i visitatori nei prossimi mesi.

Un messaggio di speranza in questo periodo difficile, minato, come lo scorso anno, dall’emergenza pandemica che non ha permesso incontri in presenza.

L’incontro è stato introdotto dall’intervento di Giovanni Follador, presidente Unpli Veneto, che ha espresso la voglia, in questo primo giorno di primavera, di dare un segnale di speranza e di apertura.

“Abbiamo voluto abbinare alla primavera la giornata mondiale della poesia attraverso il poeta Andrea Zanzotto – ha affermato Follador -, l’autore delle nostre colline che ha espresso nei suoi testi un messaggio di bellezza non solo paesaggistica ma anche culturale”

Il pensiero di Zanzotto ha ispirato i contenuti del dossier per la candidatura di Pieve di Soligo a Capitale della Cultura 2022 – ha aggiunto Luisa Cigagna, vicesindaco di Pieve di Soligo -, un vero e proprio acrobata del tempo con il suo messaggio poetico, il centenario è un’occasione straordinaria per tramandare il suo pensiero alla generazioni future”.

“Siamo ancora una volta vivendo questo periodo difficile – ha dichiarato Marina Montedoro, presidente dell’associazione Colline Unesco -, oggi grazie alla presenza di tutti i partecipanti si vuole dare un messaggio positivo, oggi celebriamo l’arrivo della primavera, il prosecco e la poesia di Zanzotto, grazie a lui le colline hanno fatto il giro del mondo”.

Durante la diretta è intervenuto anche l’assessore al turismo e all’agricoltura della Regione Veneto, Federico Caner, che è intervenuto a sostegno dell’importanza della valorizzazione del prodotto e del territorio attraverso la cultura e il paesaggio.

“Il nostro compito è quello di continuare a valorizzare questo ambiente – ha affermato Caner -, la Regione sostiene e valorizza le colline e il prosecco in un’ottica di tutela ambientale sempre più sulla strada della sostenibilità per far sì che i territorio cresca anche sotto il punta di vista turistico”.

“Oggi era in programma la maratona Zanzotto, spostata per ovvi motivi legati alla pandemia – ha spiegato Paolo Verri, presidente del comitato per il centenario Zanzotto -, quella di oggi è una giornata ideale per festeggiare il vero protagonista della poesia del nostro territorio, un artista totale”.

L’incontro si è chiuso con gli interventi del presidente del Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg, Innocente Nardi, che ha voluto riconoscere il prosecco superiore in una chiave di prodotto culturale, ricordando che l’annata 2020 è stata particolarmente votata alla qualità delle uve andando a tradursi in un prodotto dal valore superiore.

“Sono circa mille le persone che lavorano dentro alla Primavera del prosecco – ha concluso Isidoro Rebuli –, presidente delle Mostre del vino.

Ospiti del brindisi diffuso le varie mostre del vino, che sono intervenute parlando dei propri programmi e dei prodotti simbolo delle loro manifestazioni.


(Foto: archivio Qdpnews.it).
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