Treviso prima città per efficienza amministrativa. Zaia: “Una conferma per l’autonomia”, Conte: “Gestione oculata delle risorse”

Luca Zaia e Mario Conte

“L’ultimo studio della CGIA di Mestre, che analizza l’impatto della pubblica amministrazione sulle piccole e medie imprese (PMI), certifica che l’amministrazione pubblica in Veneto è tra le più efficienti d’Italia, con Treviso al primo posto per efficacia dei servizi tra le città in regioni a regime ordinario, e al terzo posto assoluto dietro Trento e Trieste. Questo risultato rappresenta un ulteriore riconoscimento degli sforzi per garantire ai cittadini veneti un’amministrazione locale estremamente efficiente e attenta. Anche altre città venete, come Venezia e Vicenza, figurano nelle prime posizioni della classifica CGIA a livello nazionale. Pur non godendo di uno statuto speciale, i nostri territori dimostrano di competere ai vertici dell’efficienza amministrativa,” dichiara il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia.

L’autonomia, ora diventata legge, offre l’opportunità di rafforzare ulteriormente la gestione locale, garantendo maggiore controllo sulla spesa e strumenti pragmatici per rispondere in modo tempestivo alle esigenze di cittadini e imprese. È necessario avvicinare i nostri standard amministrativi ai migliori livelli europei, ma va ricordato che l’eccessivo centralismo degli ultimi decenni ha generato complicazioni inutili e un aggravio di burocrazia, frenando spesso l’efficienza anche della pubblica amministrazione. In Veneto, la gestione finanziaria oculata della pubblica amministrazione non è più un valore aggiunto, ma un requisito fondamentale per chi amministra gli enti locali. Con oltre 500 Comuni, nessuno dei quali in dissesto finanziario e tutti con bilanci in ordine, la nostra regione si distingue per responsabilità amministrativa, con una spesa pubblica pro capite di circa 11.770 euro, inferiore alla media nazionale di 12.696 euro e pari al 35,7% del PIL regionale, molto al di sotto della media nazionale del 43,3%”.

“Va inoltre sottolineato,” prosegue Zaia, “che il Veneto, con 5,5 dipendenti pubblici ogni 10.000 abitanti, presenta uno dei rapporti più bassi a livello nazionale, a fronte di una media italiana di 7,4 dipendenti. Con l’autonomia, potremo accelerare ulteriormente, innalzando il livello delle iniziative sociali e dei servizi pubblici, potendo così dimostrare l’efficienza che il nostro territorio è in grado di generare anche con minori risorse. L’autonomia sarà uno strumento essenziale per consolidare questi risultati, come ben illustrato dall’analisi della CGIA, assicurando una pubblica amministrazione sempre più efficiente, capace di rispondere alle esigenze di cittadini e imprese e di sostenere lo sviluppo del territorio,” termina il Presidente Zaia.

Ringrazio il presidente della Regione Luca Zaia per aver dato evidenza allo studio della CGIA di Mestre e al risultato di Treviso, che certifica il lavoro che stiamo facendo sul territorio in termini di efficienza e implementazione dei servizi ai cittadini e alle imprese” commenta il sindaco di Treviso, Mario Conte.

“La responsabilità, la gestione virtuosa delle finanze e l’attenzione verso l’utenza sono aspetti che talvolta non fanno notizia ma sono frutto del lavoro scrupoloso dei tecnici e dei funzionari di settori e uffici comunali. Dove le Amministrazioni locali sono attente e responsabili, dove non si spende un euro in più rispetto al necessario e dove c’è anche una gestione oculata e rigorosa degli organici, anche quando le risorse sono limitate, i servizi restano comunque fra i migliori su scala nazionale e dunque più vicini alle esigenze dei cittadini e degli imprenditori. Questo modello amministrativo che caratterizza la nostra regione può essere ulteriormente implementato attraverso l’Autonomia differenziata”, conclude Conte.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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