“I dati non mentono e quelli sul Veneto provano che siamo la destinazione turistica italiana con la miglior reputazione online, quella con un sentiment complessivo di 86,90 su 100. Questo dato riflette la scrupolosa progettazione strategica regionale, che negli ultimi anni ha privilegiato azioni mirate al miglioramento costante dell’offerta, grazie al contributo degli operatori, agli investimenti e alla fruttuosa collaborazione maturata tra il nostro Osservatorio Turistico Federato e The Data Appeal Company, che ci permette di monitorare costantemente la soddisfazione per l’ospitalità e l’accoglienza. L’Oscar delle destinazioni turistiche viene assegnato in base a una graduatoria che si fonda su milioni di contenuti pubblicati online: dati che provengono dall’analisi di oltre 200 piattaforme e portali web generalisti, di settore e di comparto e social media: ciò rende il campione ampiamente rappresentativo dei punti di interesse sparsi su tutto il territorio italiano. In particolare, sono state esaminate 32 milioni di “tracce digitali”, permettendo il monitoraggio di 797 mila punti di interesse, portando a evidenziare come e quanto il Veneto sia preferito dai visitatori italiani e internazionali per la varietà delle attrattive turistiche offerte, sia artistico-culturali sia di vacanza attiva all’aria aperta con esperienze di vacanza attiva all’aria aperta, sport, natura e approcci slow, supportati da un elevato standard di qualità nei servizi”.
Con queste parole l’assessore regionale al Turismo, Federico Caner, annuncia il premio assegnato alla Regione come destinazione turistica che ha ottenuto le migliori performance online, distinguendosi agli occhi dei turisti per la percezione generale dell’offerta, della qualità dell’ospitalità, dei servizi e dell’esperienza complessiva.
Gli Oscar del turismo, giunti alla nona edizione, sono un appuntamento consolidato organizzato da The Data Appeal Company – Gruppo Almawave all’interno del TTG Travel Experience, la manifestazione di punta in Italia per la promozione del turismo internazionale, inaugurata oggi a Rimini.
“Sul podio, tra le destinazioni più amate dagli stranieri in vacanza in Italia ci sono anche le Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene (2° posto) e nella top ten delle attrazioni più apprezzate sono presenti sia il Ponte di Rialto (al settimo posto) sia l’Arena di Verona (10^). Il grande successo riscosso quest’anno dal Veneto è da attribuire alla capacità di integrare dati qualitativi con quelli quantitativi ed economici: attività che ci permette di monitorare le performance e di adottare azioni mirate per soddisfare le esigenze di un turista sempre più maturo ed evoluto – prosegue Caner -. Questo tipo di analisi è il frutto della collaborazione tra l’Osservatorio del Turismo Regionale Federato Veneto e The Data Appeal Company, che in modo costante e in tempo reale dà un ritorno della percezione dei turisti riguardo alla nostra destinazione. I dati raccolti indicano un alto livello di soddisfazione per l’ospitalità e l’accoglienza, nonché una significativa varietà di attrattori turistici presenti in tutto il territorio veneto”.
“Sulle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, oltre la metà delle presenze turistiche è di nazionalità straniera – commenta Marina Montedoro, Presidente dell’Associazione per il patrimonio delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene. Un dato che riflette il crescente interesse internazionale verso questa destinazione che per il secondo anno di seguito è la destinazione che cresce di più in Veneto in termini di presenze. Nel 2023 abbiamo registrato un aumento del +24,5% di presenze straniere rispetto al 2022, e il trend positivo è continuato anche nei primi sei mesi del 2024, con un ulteriore +24,5% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questi numeri testimoniano l’attrattività delle nostre colline e l’importanza di continuare a valorizzare l’offerta turistica con servizi di qualità e visite esperienziali. Le Colline si distinguono non solo per la loro bellezza paesaggistica, ma anche per l’insieme di esperienze che il visitatore può vivere e che uniscono cultura, arte, architettura, enogastronomia e tradizioni. Il loro posizionamento al secondo posto tra le destinazioni preferite dai turisti stranieri conferma che dobbiamo puntare ad uno sviluppo del territorio che sappia conciliare e valorizzare natura, bellezza e tradizioni Made in ITALY”.
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
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