Undicesimo appuntamento dell’estate Festival 2024 con la Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, diretti dal maestro Giancarlo Nadai, protagonisti del concerto in programma domenica 15 settembre, alle ore 17, nell’antica chiesa della “Santissima Trinità” di Cappella Maggiore, da sempre conosciuta come chiesa “della Mattarella”.
“Il virtuosismo di Vivaldi”: ecco il titolo del programma musicale che sarà eseguito dalla POV, interamente dedicato al grande compositore e violinista veneziano, maestro concertatore Giancarlo Nadai, solisti al violino Andrea Bet e Leonardo Mariotto, al violoncello Anna Stevanato e al flauto Lorenzo Stevanato.
L’ingresso al concerto è libero. È prevista anche l’illustrazione del sito religioso da parte della storica dell’arte IBT Cristina Chiesura. L’evento sarà presentato da Elisa Nadai, e viene realizzato anche grazie alla collaborazione della Parrocchia, del Comune di Cappella Maggiore e dell’associazione La Ruota.
Come detto, si tratta del nuovo evento in calendario per il Festival “La Musica nel Sacro. Tredici concerti nella bellezza delle chiese delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene Patrimonio dell’Umanità UNESCO”, promosso dall’Istituto Diocesano Beato Toniolo. Le vie dei Santi insieme all’Associazione musicale Toti Dal Monte e alla Piccola Orchestra Veneta. La manifestazione si inserisce nel programma generale di “Armonie 2024. Musica nel paesaggio, Musica per il paesaggio”.
Nel panorama delle chiese più interessanti delle diocesi di Vittorio Veneto e di Padova comprese nel Festival, figura sicuramente il sito della Mattarella, che custodisce l’affresco più antico dell’Ultima Cena nella Marca Trevigiana. Al prezioso edificio è dedicato uno dei filmati brevi della collana video “Luoghi del Sacro in terra UNESCO” realizzata con successo grazie all’impegno di Istituto Beato Toniolo, Diocesi di Vittorio Veneto e testata giornalistica Qdpnews.it, con il decisivo sostegno di Banca Prealpi San Biagio. Ecco qui il link per la sua visione:
IL CONCERTO DI DOMENICA 8 SETTEMBRE A CASTELLO ROGANZUOLO
Neppure la pioggia pomeridiana di domenica scorsa è riuscita a far desistere i tanti appassionati ed estimatori del Festival “La Musica nel Sacro” che hanno gremito anche la chiesa monumentale dei Santi Pietro e Paolo di Castello Roganzuolo in occasione del decimo concerto della rassegna.
Di particolare valore, ricchezza e varietà il programma strumentale e vocale offerto dalla Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti, maestro concertatore Giancarlo Nadai, che hanno eseguito brani dei più famosi compositori di rango e notorietà internazionale, tutti salutati da grandi applausi e dall’emozionante “standing ovation” finale. Da sottolineare le prove magistrali dei solisti: dopo il classico tema di benvenuto di Haendel, il flautista Lorenzo Stevanato ha interpretato le quattro danze di Kist, il soprano Iara Ferrari ha cantato l’Ergo Interest di Mozart, il violista Leonardo Mariotto ha proposto l’Allegro di Fiocco, il soprano Loredana Zanchetta si è cimentata con il Fulgeat Sol di Vivaldi, il cantante Enrico Nadai ha presentato L’ombra della luce di Franco Battiato e Fabrizio Nasetti alla tromba ha dato vigore al concerto in re maggiore di Vivaldi.
La presentazione storica e artistica della chiesa monumentale da parte di Alessandra De Nardi, del gruppo locale “I Custodi di Bellezza”, componente della commissione scientifica IBT, ha avuto unanimi consensi e riconoscimenti del folto pubblico presente.
Paroledi apprezzamento e di riconoscenza per l’opera dei musicisti e l’impegno culturale dell’Istituto Beato Toniolo, primo artefice del Festival, sono state espresse negli interventi introduttivi dell’arciprete don Domenico Valentino – che ha pure ricordato il decennale della morte del parroco emerito don Vittorio Bottan e la recente scomparsa dello stimato volontario Luciano Bulfoni – e dal vice sindaco di San Fior, Alberto Tonon, presenti anche le colleghe in giunta comunale Luisa Sonego e Karen Da Rui. Vivissima soddisfazione per il successo del Festival e per lo spirito di forte collaborazione tra tutti i soggetti dell’organizzazione è stata ribadita dalla presidente del “Beato Toniolo”, Annalina Sartori, e dal direttore scientifico IBT, Marco Zabotti.
IN CHIESA A FALZE’ DI PIAVE UN CONCERTO IN PIU’ PER IL FESTIVAL
Se si cercava un’ulteriore conferma dell’altissimo gradimento del Festival, questa è arrivata da una decisione e comunicazione ufficiale delle ultime ore: su richiesta della comunità locale, accolta molto volentieri dai promotori, ci sarà una tappa supplementare della fortunata rassegna estiva, e questa si terrà sabato 21 settembre, alle ore 20.30, nella chiesa parrocchiale di Falzè di Piave, in comune di Sernaglia della Battaglia, e il concerto sarà sempre animato dalla Piccola Orchestra Veneta e i suoi Solisti. La bella notizia è stata accolta da viva soddisfazione dall’affezionato pubblico.
Il Festival “La Musica nel Sacro” si avvale del sostegno dell’IPA Terre Alte della Marca Trevigiana e dell’Associazione per il Patrimonio delle Colline UNESCO del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene, e del contributo di Banca Prealpi SanBiagio (main sponsor), Latteria Soligo, Consorzio Tutela Prosecco DOCG, Home Cucine, Sogno Veneto e Dal Ben spa.
Questa prima edizione del Festival si svolge in collaborazione con Eventi Venetando e la rete culturale Vite Illustri Pieve di Soligo (VIP), e per i concerti locali con l’associazione culturale “Amici della Musica” di Valdobbiadene e la Scuola di Musica “Antonio Coletti” di San Vendemiano. Media partner sono la testata giornalistica Qdpnews.it e il settimanale diocesano L’Azione.
Dopo Castello Roganzuolo, ecco il programma dei concerti del Festival “La Musica nel Sacro”:
Sabato 21 settembre 2024 – Chiesa parrocchiale di Falzè di Piave – ore 20.30
Domenica 22 settembre 2024 – Chiesa parrocchiale di San Vendemiano – ore 17
Domenica 20 ottobre 2024 – Duomo Santa Maria Assunta di Pieve di Soligo – ore 16
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Istituto Diocesano Beato Toniolo)
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