I giorni 6-7-8 settembre, a Bellaria Igea Marina, si è tenuta la Festa Nazionale di Forza Italia Giovani che, come l’anno scorso, ha visto la presenza di più di 1000 giovani proveniente da tutta Italia. Una quarantina di giovani provenienti da tutto il Veneto ha partecipato con entusiasmo all’evento.
Partecipi tra le file trevigiane: il coordinatore provinciale Loddo Alessandro (Vice sindaco di Sarmede), il vice coordinatore Andrea Bitto (Consigliere comunale di Cordignano), Luana Costacurta (Consigliere comunale di Cappella Maggiore), Carlo Baliviera di Villorba ed Enrico Nicola di Paese.
Ricco il programma proposto per le tre intense giornate in cui sono stati affrontati nel merito e con spirito critico numerosi temi di attualità quali la politica estera, l’energia e l’ambiente, l’intelligenza artificiale, la valorizzazione dell’arte e della cultura del Nostro meraviglioso Paese, la parità di genere e l’importanza della comunicazione nella politica. Ad interfacciarsi con i giovani i Ministri, i Governatori di Regione e numerosi parlamentari di Forza Italia. Tra gli altri ospiti anche i conduttori de “La Zanzara” Giuseppe Cruciani e David Parenzo e il giornalista Paolo Del Debbio.
Tra i delegati chiamati ad intervenire durante l’assemblea nazionale anche il coordinatore trevigiano Alessandro Loddo, il quale ha ricordato l’importanza della conferma della rimodulazione degli scaglioni Irpef e del taglio del cuneo contributivo ma ha anche sottolineato come la detassazione del lavoro straordinario e una norma che regolamenti la partecipazione agli utili e alle attività di azienda possano essere valide alternative per accrescere il benessere dei lavoratori e la fidelizzazione nei confronti delle aziende.
Comune il pensiero dei partecipanti all’evento: “l’esperienza azzurra ci permette di portare a casa un meraviglioso ricordo di questi tre giorni dove cultura, politica, relazioni e valori hanno fatto da padroni. Non dimentichiamo mai di essere coloro che hanno in mano il testimone della cultura liberale, di essere quei giovani che si rimboccano le maniche e che con fatica e sudore vogliono guadagnarsi un posto nella società, perché solo così cresceremo forti e soprattutto liberi!”
(Autore: Redazione Qdpnews.it)
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