Ancora un lutto ha colpito la diocesi di Vittorio Veneto: a 93 anni si è spento monsignor Pietro Mazzarotto.
Tra i vari incarichi pastorali ricoperti in oltre 70 anni di sacerdozio, a Vittorio Veneto è ricordato per esser stato il primo parroco della parrocchia di Santi Pietro e Paolo, oltre che il costruttore della chiesa e degli spazi aggregativi sorti a fianco dell’edificio sacro, dall’asilo alla palestra al centro giovani “La traccia”.
Monsignor Mazzarotto, nato nel veneziano, a Torre di Mosto, il 19 maggio 1927 si è spento nella notte tra lunedì e martedì nell’ospedale San Giorgio di Pordenone dove si trovava ricoverato. L’ultimo incarico ricoperto, per 32 anni, fu quello di arciprete di Sacile.
Qui arrivò nel 1973 e vi rimase fino al 2005, per poi assumere nei successivi 16 anni il titolo di arciprete emerito continuando a collaborare con la parrocchia.
E proprio nel duomo di Sacile venerdì 19 marzo, alle 15, si terrà il funerale presieduto dal vescovo Corrado Pizziolo.
Presidente del Centro Studi Biblici di Sacile dal 1977 al 2021, canonico onorario del Capitolo della Cattedrale dal 1989 e dal 1992 canonico del Santo Sepolcro di Gerusalemme, monsignor Mazzarotto era stato ordinato sacerdote nel giugno 1950.
Il primo incarico fu di cappellano a Vidor, poi dal 1954 l’esperienza pastorale a Oderzo seguendo in particolare le attività dei giovani. E nel 1963 la prima parrocchia da guidare, una parrocchia da poco costituita, quella di Santi Pietro e Paolo.
Quando arrivò, iniziò a celebrare la messa in una chiesa prefabbricata. Parallelamente dette avvio ai lavori di costruzione della chiesa dei Santi Pietro e Paolo (consacrata il 30 ottobre 1965) e poi alle strutture pensate per i giovani, l’asilo, il centro giovani e la palestra, edifici oggi di proprietà comune. A Santi Pietro e Paolo fu anche l’artefice della costruzione del campo da calcio del Vitt’66 in via Amalteo.
Furono dieci anni quelli trascorsi in questa parrocchia in cui don Pietro lasciò un indelebile ricordo ancora vivo nei fedeli e nei ragazzi dell’epoca. Nel 1973, infine, l’incarico a Sacile, altra parrocchia in cui il sacerdote si spese molto.
(Foto: L’Azione).
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