Sabato di mercato quello di questa mattina a Treviso, dove l’appuntamento con i banchi è previsto anche il martedì di ogni settimana.
I banchi si snodano da piazzale Burchiellati, lungo Borgo Mazzini, fino a piazza Matteotti. Variegata l’offerta di merce esposta: dai classici prodotti gastronomici, frutta e verdura, ad abbigliamento vario, borse, calzature e costumi da bagno, libri, romanzi e guide da viaggio.
Questa mattina il mercato trevigiano era molto affollato, tutti alla ricerca dell’affare del giorno, approfittando delle numerose scontistiche e delle ultime occasioni.
Ma come sta andando questo mercato? Si sente la pausa agostana in termini di clienti? Quanti turisti girano tra i banchi?
A queste domande hanno risposto alcuni mercatali, i quali hanno fornito delle risposte diverse tra loro, a partire da alcuni commercianti di piazzale Burchiellati.
“Quest’anno i turisti si vedono e anche di più del solito – hanno raccontato i titolari di un banco di intimo – Non chiedono informazioni, ma comprano diversi prodotti tra quelli che vedono esposti”.
“Onestamente ce n’erano di più un tempo di turisti, ma gente ce n’è in questo periodo: l’estate è cambiata, un tempo in questa stagione la città (e il mercato) era deserta”, hanno osservato invece i venditori di un banco di borse.
“Il mercato in questo periodo è abbastanza buono, nonostante il caldo – il commento dei mercatali di un banco di abbigliamento – Turisti? Onestamente ce ne sono molti di più a Bassano del Grappa, specialmente francesi”.
“Personalmente al mio banco sono passati tanti turisti – ha spiegato il venditore di un banco di gastronomia – Sono arrivati arabi, qualche tedesco, inglesi e la scorsa settimana sono passati anche spagnoli e portoghesi. Di solito agosto è un po’ il mese critico per il mercato: si riparte a settembre”.
Di diverso tenore, tra loro, anche le risposte fornite da alcuni mercatali di Borgo Mazzini.
“Non abbiamo visto turisti passare, mentre abbiamo notato tantissimo che è il periodo delle vacanze: ci troviamo vicino alle località balneari e tanti trevigiani si trovano già là”, ha riferito il venditore in una bancarella di abbigliamento.
“Il numero di turisti è relativamente aumentato”, il commento di un altro commerciante di abbigliamento.
Diverse le impressioni tra loro da parte degli ambulanti, ma una cosa ha visivamente accomunato tutti quanti: la presenza di clienti alla ricerca delle ultime occasioni, di un capo originale e a buon prezzo o di una guida per programmare qualche viaggio futuro.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Arianna Ceschin)
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