Turista ucraino scompare nel Comelico: ritrovato in serata

Hanno avuto buon esito in serata, attorno alla frazione di Gera, a San Nicolò Comelico (Belluno), le ricerche di un turista ucraino di cui non si avevano più notizie dalle 12.30, ora in cui lui e la moglie si sono separati durante una passeggiata in paese.

Il 77enne, in villeggiatura con la famiglia, si chiama Vladislav e non parla italiano. Subito è partito l’invito a chiunque avesse sue notizie di contattare i Carabinieri al numero 112.

Le ricerche hanno visto impegnati, tra gli altri, il Soccorso alpino della Val Comelico e della Guardia di finanza, Vigili del fuoco e Carabinieri.

Attorno alle 21 il 77enne ucraino è stato ritrovato, in buone condizioni. E’ stato incrociato mentre stava camminando lungo la ciclabile in località Cappella Tamai. L’anziano è quindi stato riaccompagnato dai suoi familiari e l’allarme è cessato.

Sempre oggi, verso le 15.30, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Croda del Valon Bianco, al confine tra Veneto e Trentino Alto Adige, a seguito della chiamata di un’escursionista che era caduta ruzzolando per alcuni metri, mentre da sola percorreva il tratto tra il Bivacco Baccon e la Furcia Rossa.

Ricevute le coordinate stimate, l’equipaggio ha individuato la 45enne di Forte dei Marmi (Lucca), che si era fatta male a una caviglia e, molto agitata, diceva di avere sbattuto la testa.

Sbarcati in hovering, tecnico di elisoccorso ed équipe medica hanno valutato le condizioni della donna, issata a bordo con il verricello dopo le prime cure e trasportata all’ospedale “San Martino” di Belluno.

(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
(Foto: Soccorso alpino e speleologico veneto)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata

Total
0
Shares
Related Posts