“Portateci una medaglia” aveva chiesto il sindaco di Treviso Mario Conte alle due atlete della Scherma Treviso, Giulia Rizzi e Mara Navarria, a pochi giorni dalla loro partenza per le Olimpiadi di Parigi.
Sindaco, città e tutta Italia sono stati accontentati, con le due atlete tesserate con la società trevigiana “Ettore Geslao” che assieme ad Alberta Santuccio e a Rossella Fiamingo hanno conquistato la medaglia d’oro nella spada a squadre.
Un oro che vale mille volte di più visto che le Azzurre sono riuscite a battere le francesi padrone di casa in una gara emozionante e vinta di solo un punto ai tempi supplementari. Dopo una partenza difficoltosa le azzurre sono riuscite a rimanere in contatto (a 40 secondi dal termine il punteggio era di 27 pari) prima degli assalti decisivi. Giornata storica anche perchè mai le altlete azzure avevano primeggiato nella spada.
Non è difficile immaginare lo stato d’animo che sta vivendo il presidente della Scherma Treviso Andrea Sirena che già prima della partenza si era detto orgoglioso di portare due atlete alle Olimpiadi di Parigi.
Diversi i complimenti e i messaggi di stima da parte di molti trevigiani comparsi sui social subito dopo la vittoria nella finale della spada, tra questi anche quelli del presidente della Regione Veneto Luca Zaia e del sindaco di Treviso Mario Conte.
(Autore: Simone Masetto)
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