Un primo pomeriggio di intenso maltempo nell’Alta Marca trevigiana, in particolare nella sinistra Piave pedemontana. Ecco, in continuo aggiornamento, gli effetti delle forti precipitazioni su un territorio che da alcuni giorni era invece interessato da temperature elevate.
Questo il quadro degli effetti del maltempo diffuso dall’ente Provincia di Treviso: “Il violento nubifragio che si è abbattuto nel pomeriggio di oggi sul territorio della Marca ha provocato situazioni di criticità in diverse aree del territorio: le piogge si sono abbattute in maniera consistente spezzando rami e danneggiando la segnaletica stradale soprattutto sul Montello (Giavera del Montello, Volpago del Montello e Nervesa della Battaglia), dove si è verificata anche una piccola tromba d’aria, nella zona di Maserada sul Piave, colpita da alcuni allagamenti e grandine, e Povegliano, all’altezza della rotatoria sulla Pedemontana, dove numerosi segnali sono stati divelti dal vento. Danni registrati anche a Villorba e Spresiano. Attualmente sono in corso le operazioni di verifica e i sopralluoghi sulle aree colpite a cura dei tecnici Viabilità della Provincia di Treviso e le ricognizioni di Protezione Civile e Vigili del Fuoco”.
Il sindaco di Vittorio Veneto Mirella Balliana si è recata in sopralluogo nel quartiere di San Giacomo di Veglia, dove all’altezza del complesso abitativo degli ex Mulini Farina è esondato il fiume Meschio, allagando gli scantinati e alcuni ambienti delle abitazioni al pianterreno di via Mezzavilla. A livello operativo è stato attivato il COC – Centro operativo comunale, che prevede l’intervento della Protezione civile e della Squadra antincendio boschivo di Vittorio Veneto e dei Vigili del fuoco di Treviso.
Nella vicina Cappella Maggiore si sono verificati allagamenti localizzati in alcune zone critiche, come via Cal de Sabbion e via dei Roveri. Il sindaco Mariarosa Barazza sta monitorando la situazione.
Due alberi sono caduti nel territorio comunale di Pieve di Soligo (con intervento della Protezione Civile in via Peron e strade limitrofe nella frazione di Solighetto) e Spresiano, mentre a Tarzo un’abitazione, a causa del forte vento, è stata scoperchiata dal maltempo.
“Nonostante non abbiamo ricevuto l’allerta meteo per la nostra area, la Protezione Civile di Pieve di Soligo è prontamente intervenuta nei casi segnalati dai cittadini. A loro va il nostro ringraziamento” spiega il sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan.
Il fiume Meschio a San Martino di Colle Umberto, in certi punti, è straripato. Sul posto è intervenuta la Protezione Civile. La situazione più critica è in via Campion.
Acqua nei garage, sempre per l’esondazione del Meschio, anche a San Giacomo di Veglia (Vittorio Veneto).
A Vittorio Veneto il sindaco Mirella Balliana è già in sopralluogo con la Polizia Municipale, che ha ricevuto molte segnalazioni da parte dei cittadini per piccoli allagamenti dovuti all’acqua piovana.
La frana in Fadalto si è riattivata, con l’immediata attivazione del semaforo che blocca il traffico veicolare sulla Statale Alemagna: i detriti sono scivolati fino alla sede stradale, non c’è alcun danno registrato a cose o persone.
Alberi in strada e corsi d’acqua a livello di guardia anche a Sarmede.
Dopo alcuni giorni di caldo e afa, il maltempo è tornato, e anche prepotentemente.
Nel pomeriggio di oggi, venerdì, temporali e potenti raffiche di vento hanno imperversato nell’Alta Marca trevigiana e non solo.
Nel Quartier del Piave il cielo si è rannuvolato per lasciare poi spazio al temporale, accompagnato da forte vento e qualche tuono.
Le precipitazioni non hanno risparmiato neppure il Montebellunese e la Valcavasia, oltre al Coneglianese e al Vittoriese.
Forti raffiche di vento e temporali sono stati segnalati anche nel Bellunese, con qualche albero caduto nel Cadore.
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(Autore: Luca Collatuzzo).
(Foto: Qdpnews.it Riproduzione Riservata – per gentile concessione di un lettore).
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