Dopo una settimana caldissima, con voci di presunte trattative per cambi di proprietà, dietrofront e colpi di coda, alla fine la prima squadra del Montebelluna Calcio non è stata iscritta alla prossima Serie D.
Nonostante le voci di potenziali acquirenti, alla fine si è concluso tutto con un nulla di fatto. Il Montebelluna rinuncia alla D e ripartirà solamente dal settore giovanile.
È arrivata nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì, l’ufficialità della mancata iscrizione della prima squadra di Montebelluna, che militava in D da vent’anni consecutivi.
Alla fine si rimane a quanto comunicato lo scorso 21 giugno dalla Prodeco Pharma di Castelfranco, che aveva deciso di non iscrivere la prima squadra e di dedicare ogni sforzo al settore giovanile. Questo dopo l’improvvisa scomparsa del presidente Alberto Catania, avvenuta il 12 maggio.
Con un comunicato arrivato alle ore 18.15 odierne, Ocedorp srl, la holding che controlla Prodeco Pharma, ha smentito offerte concrete per il Monte Prodeco, e ha confermato il suo impegno verso il settore giovanile del Calcio Montebelluna.
“Alla luce delle recenti notizie emerse sulla stampa, Ocedorp s.r.l., la holding che controlla Prodeco Pharma, conferma di non aver ricevuto offerte professionali e concrete che permettano di iscrivere alla Serie D il Monte Prodeco e ribadisce il proprio impegno per mantenere il settore giovanile del Montebelluna” affermano.
“Come già comunicato, vista la nostra impossibilità di portare avanti la Serie D, abbiamo cercato in tutti i modi di trovare una soluzione fino all’ultimo, ma anche l’ennesima recente trattativa è svanita. Dunque, la Monte Prodeco non s’iscriverà al campionato di Serie D e Ocedorp proseguirà il proprio impegno nel valorizzare il Montebelluna a favore dei ragazzi e dei sani valori dello sport giovanile – dichiara Roberto Antonini, direttore generale di Ocedorp – In queste settimane abbiamo letto sui giornali di presunte cordate di “cavalieri bianchi” pronti a salvare la Serie D, ma ci dispiace confermare che in realtà non abbiamo ricevuto nessuna proposta realmente strutturata e concreta, in particolare, con nostra sorpresa, nemmeno dal montebellunese” concludono.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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