Vedere i parchi pubblici con occhi diversi, ovvero come luoghi di incontro, apprendimento, gioco e ritrovo comunitario: è questo il focus del progetto “Metabolè”, realizzato dagli studenti del liceo Marconi di Conegliano e pensato all’interno dell’iniziativa “Comunità che educano, comunità che crescono”.
Il progetto coinvolge un gruppo di partner, tra cui il Comune di Conegliano, la Cooperativa sociale Insieme Si Può, il liceo Marconi con la Rete interistituzionale “Benessere a scuola”, Fondazione Bernardi e l’Istituto comprensivo dell’Alpago. Uniti in una collaborazione con il team educativo del Progetto Giovani di Conegliano.
Il primo passo di questo percorso si concretizzerà martedì 4 giugno alle 16, ai giardini di viale Veneto a Conegliano, con le “Storie del parco parlante”, ovvero un pomeriggio di letture e musica per bambini a cura degli studenti liceali, con i contributi artistici del laboratorio teatrale e dell’indirizzo musicale del Marconi.
Il progetto è rivolto in primis agli alunni dei vicini istituti scolastici: la scuola dell’Infanzia Umberto I, la primaria Kennedy, le scuole dell’infanzia e primaria del Collegio Immacolata. Tutti invitati dal Comune di Conegliano ad assistere con le proprie famiglie alle letture animate e alle performance musicali dei liceali, ma possono partecipare anche i cittadini che abitano e frequentano il quartiere.
Il percorso, avviato dal Gruppo Metabolè e dal Progetto Giovani, proseguirà poi a settembre, dopo la pausa estiva, e vedrà i giovani partecipanti prendersi cura di alcuni spazi verdi cittadini, immaginando nuovi usi e pratiche per valorizzare le aree verdi urbane della città: un modo per partecipare in modo attivo e propositivo alla vita della comunità.
“In un periodo in cui il ritmo frenetico ci spinge sempre più verso la rarefazione dei rapporti interpersonali, è fondamentale ricordare l’importanza di questi spazi verdi che, specialmente per il passato, hanno certamente rappresentato il cuore pulsante delle nostre città – le parole di Gianbruno Panizzutti, assessore alle Politiche giovanili e alla Pubblica istruzione della città – Tramite questo progetto, i nostri giovani studenti, con il supporto degli insegnanti, organizzeranno una serie di attività che, oltre a valorizzare le nostre aree verdi urbane, renderanno i parchi più vivaci e attrattivi, trasformandoli in luoghi di incontro, apprendimento e divertimento per tutte le età”.
“In un mondo in cui la solitudine e l’isolamento sociale sono in aumento, – ha concluso – i parchi potrebbero rappresentare un antidoto naturale anche a questi problemi”.
Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la responsabile del progetto al numero 0438 413422 o scrivendo all’indirizzo mail serena.cesca@insiemesipuo.eu.
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