La città di Conegliano si è già vestita a festa per l’arrivo della 37esima edizione della Dama Vivente, tradizionale manifestazione organizzata dall’associazione Dama Castellana, quest’anno in programma sabato 8 giugno.
Un’iniziativa suggestiva, dedicata alle atmosfere rinascimentali, con i meravigliosi costumi e piazza Cima che, per l’occasione, cambia veste diventando una damiera, pronta ad accogliere la sfida tra i quartieri di Borgo Vecchio, capitanato da Rino Boscarato e rappresentato da Clemente Trevisan, e di Costa Alta, a sua volta capitanato da Pierino Tonon e rappresentato da Fabio Bassanello.
I giocatori si sfideranno a porte chiuse nel pomeriggio dell’8 giugno e saranno premiati, con le chiavi della città di Conegliano, al termine dello spettacolo.
Stavolta tutto lo spettacolo sarà incentrato sulla figura di Marco Polo, considerato che quest’anno ricadono i 700 anni dalla morte del noto viaggiatore: lo spettacolo avrà quindi l’opportunità di muoversi sulle sue tracce, “dalla Serenissima all’Oriente”, grazie allo spettacolo “Il Drago e il Leone”.
Una manifestazione che quest’anno ha ricevuto un riconoscimento, grazie al patrocinio non solo del Ministero della Cultura, ma anche del Comitato nazionale Marco Polo 700 e della città di Venezia (oltre ai patrocini della città di Conegliano e della Regione Veneto).
Lo spettacolo riprende il suo nome dai simboli per eccellenza della cultura orientale e dell’atmosfera lagunare, luoghi che scandirono il viaggio di Marco Polo, in un’epoca storica in cui le diverse culture e usanze erano ancora tutte da scoprire.
Alla regia dell’evento c’è ancora una volta Alessandro Martello, il quale in questi anni si è fatto conoscere grazie al suo gusto per la maestria scenografica e la suggestione degli effetti realizzati: “Lo spettacolo è tutto incentrato su Marco Polo e i suoi racconti di viaggio – ha spiegato il regista, mentre il sindaco Fabio Chies si è congratulato per questa nuova edizione – Ci sarà un banchetto in onore dei quartieri finalisti. Seguiremo la rotta di Marco Polo verso Medio Oriente, entrando in un mondo di incontri tra diverse culture”.
Alla guida dell’associazione Dama Castellana, che si compone di numerosi volontari e figuranti, il nuovo presidente Gianangelo Del Longo, che ha raccolto il testimone dal suo predecessore, ovvero Lara Caballini di Sassoferrato.
“Ho preso in mano una macchina molto grande di volontari, che continua ad andare avanti – le parole di Del Longo – Ringrazio i soci per avermi eletto e Lara Caballini di Sassoferrato per aver lasciato un’associazione sana, ricca di volontari e con una corretta situazione finanziaria. Un ringraziamento particolare va al gruppo dei tamburi e sbandieratori, al quale invito tutti a entrare a farne parte”.
“L’iniziativa mostra come ci siano parecchie persone che credono nel territorio e nella città – il commento del vicepresidente Elio Ceschin – Lo spettacolo è stato messo a punto cinque mesi fa, con gli ultimi due mesi più intensi. Noi siamo pronti”.
Si inizierà alle 20, con la partenza del corteo storico (aperto al pubblico) dall’ex caserma San Marco (sede dell’associazione Dama Castellana), che percorrerà viale Spellanzon, le vie Garibaldi, Cavour, Mazzini, Mercatelli fino a giungere in piazza Cima.
Lì, alle ore 21, avrà inizio lo spettacolo della Dama Vivente, a cui si accede tramite biglietto. Non mancheranno attori, acrobati, trampolieri ed effetti speciali. Saranno in tutto quasi 200 i figuranti in abito rinascimentale. Presente anche un gruppo di cavalieri con i propri cavalli e il gruppo sbandieratori della città di Feltre.
In caso di maltempo, lo spettacolo sarà rimandato al giorno dopo, domenica 9 giugno (eventuali comunicazioni verranno diffuse tramite i canali dell’associazione Dama Castellana).
L’associazione ha poi riferito che le prenotazioni dei biglietti online sono state elevate (per ulteriori informazioni, è possibile consultare la pagina web dell’associazione Dama Castellana).
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