Le note del Piccolo Coro di Conegliano risuonano di fronte a Papa Francesco

Le note del Piccolo Coro di Conegliano risuonano di fronte a Papa Francesco

Il Piccolo Coro di Conegliano lo scorso weekend è stato tra i protagonisti a Roma della prima Giornata mondiale dei bambini, un’iniziativa che ha riunito un migliaio di bimbi: un’iniziativa voluta da papa Francesco e organizzata dal Dicastero per la cultura e l’educazione, assieme al coordinatore padre Enzo Fortunato.

Il gruppo di bimbi, supportato dallo staff dell’associazione di cui il coro stesso fa parte (denominata “A ritmo di bambino”, con sede alla Casa della musica di Conegliano) e da alcuni genitori, è partito lo scorso sabato 25 maggio alla volta di Roma.

Lì ha prima partecipato a un evento, trasmesso in diretta su Rai1, tenutosi allo Stadio olimpico, insieme al Piccolo Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni e alla presenza dello stesso papa Francesco, con ospiti di spicco come Carlo Conti, Renato Zero, Albano, Lino Banfi, Orietta Berti, Carolina Benvenga, Ninna e Matti. Oltre a loro erano presenti i campionissimi Alex Del Piero, Cafù, Roberto Carlos e Gigi Buffon.

Tra le canzoni intonate anche l’inno scritto da monsignor Marco Frisina, dal titolo “Siamo noi”, sul tema dei bambini come speranza per un futuro migliore.

Il giorno successivo, domenica 26 maggio, il Piccolo Coro si è riunito dalle 10 con gli altri gruppi in piazza San Pietro, per la celebrazione eucaristica e l’Angelus del papa, che ha visto come ospite Roberto Benigni.

Una due giorni che per il gruppo coneglianese è stata un’occasione unica, considerato che era la prima volta che si esibiva di fronte al Santo Padre.

Il Piccolo Coro di Conegliano è una realtà longeva della città del Cima: nato nel 1977 da un’idea dei fratelli Angela e Michele Liessi insieme a Maria Antonietta Coletti, il coro da allora ha saputo trasmettere a generazioni di bambini la passione per la musica e il valore dello stare insieme.

Il primo gruppo contava 30 bimbi e oggi resta stabile su una cinquantina di piccoli coristi, di età compresa tra i 5 e i 12 anni, ma l’offerta si è ampliata: l’ingresso al coro vero e proprio è preceduto da alcuni laboratori autunnali, rivolti ai piccoli di 4 e 5 anni, coinvolti quindi in un primo approccio alla musica.

C’è poi chi non ha voluto lasciare il gruppo, una volta superati i 12 anni: si è così venuto a formare quella che è stata ribattezzata “Officina vocale”, composta da dieci ragazze di età tra i 13 e i 20 anni.

“Sono state due giornate intense, ma un’esperienza positiva e di divertimento per il nostro coro – ha raccontato Angela Liessi, che ha diretto il coro fino a una decina di anni fa -. Siamo rimasti colpiti dall’organizzazione dell’evento. Il nostro viaggio è iniziato sabato mattina e poi siamo rientrati domenica sera”.

“Facciamo parte della ‘Galassia dell’Antoniano’, che riunisce una sessantina di cori da tutta Italia, con l’obiettivo di trasmettere tutta una serie di valori educativi: si tratta di un’iniziativa partita nel 2001 e voluta da alcuni maestri dell’Antoniano – ha proseguito – Con l’Antoniano abbiamo concordato i brani da fare in questi due giorni a Roma, tra cui anche ‘We are the world’. Quando il papa è passato, i bimbi sono stati contenti di averlo visto così da vicino. Sono rimasti entusiasti anche di aver visto personaggi come Buffon”.

Ma gli impegni per il Piccolo Coro di Conegliano non sono finiti qui: venerdì 31 maggio il gruppo si esibirà alle 18.30 nella Sala dei Battuti del Duomo cittadino.

(Foto: archivio Qdpnews.it)
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