Uno stabilimento che ospiterà circa 80 dipendenti e un bosco urbano, un’area green nella zona industriale: è stata inaugurato ieri mercoledì il nuovo progetto di imprenditoria civile della Società Benefit vittoriese Tecnosystemi.
Innovazione tecnologica e di processo, sostenibilità e responsabilità sociale sono i tratti distintivi del nuovo stabilimento di Tecnosystemi SpA Società Benefit, azienda leader nella progettazione e produzione di accessori e componenti per il condizionamento, il ricambio dell’aria, la ventilazione ed il fotovoltaico con sede a San Giacomo di Veglia.
Il nuovo polo produttivo della Società Benefit – che ha concluso l’esercizio 2023 con un fatturato di 54 milioni di euro, in crescita del 34% negli ultimi due anni, e che conta su un organico complessivo di oltre 211 dipendenti – darà lavoro a 80 professionisti, che opereranno in nove linee di produzione con tecnologia 4.0.
“Questo secondo polo produttivo rappresenta un importante traguardo nella crescita tecnologica di Tecnosystemi, da sempre orientata all’innovazione e all’introduzione di impianti di ultimissima generazione per realizzare un modello di fabbrica intelligente, che, al contrario di quello che si potrebbe pensare con l’introduzione delle nuove tecnologie, non lascia a casa i dipendenti. Grazie all’internalizzazione di nuovi macchinari e tecnologie, garantiremo ai nostri clienti un servizio di eccellenza, soluzioni tecniche all’avanguardia ed una produzione sempre più snella e veloce”, ha commentato con soddisfazione Giorgio Rigoni, presidente di Tecnosystemi SpA.
“Il nuovo stabilimento e il comprensorio circostante sono stati riqualificati in chiave sostenibile pensando al benessere delle persone che lavorano con noi e alla riduzione dell’impatto sul territorio e sull’ambiente circostante. Ecco perché ci piace pensare che questo sito produttivo sia la rappresentazione del nuovo ruolo dell’imprenditore civile, che guarda più in là dei propri confini e che si prende cura del territorio e della sua comunità. Un ruolo manageriale che Tecnosystemi persegue con determinazione, impegno e competenza”, ha proseguito Anna Munari, amministratore delegato e Ceo di Tecnosystemi SpA.
“Cresce e si espande la nostra capacità di produrre e rispondere alle esigenze del mercato, un mercato sempre più volatile che apre nuove sfide alla nostra azienda. La nostra è una società benefit: si fa business in maniera sostenibile e consapevole. Siamo una squadra unita con idee chiare che permetteranno di portare a casa il risultato. Nel nostro piano strategico 2024-2027 c’è una grande attività di ricerca e sviluppo di materiali alternativi e nuovi, il tema delle bioplastiche, la volontà di restare in Italia e crescere nei mercati esteri come nel nord America e la penisola araba” ha affermato Christian De Mar, direttore operations di Tecnosystemi SpA.
Esteso su una superficie di trentamila mq, lo stabilimento si avvarrà di tecnologie virtuose, progettate nel pieno rispetto dell’ecosistema, che porteranno ad una significativa riduzione stimata delle emissioni di CO2 entro la fine del 2025.
Ispirata dalla volontà di creare un ecosistema cittadino il più possibile vicino alle esigenze della comunità locale e in sintonia con l’ambiente, Tecnosystemi SpA ha sostenuto un importante progetto di riqualificazione urbana. Una vera e propria “ri-forestazione”, che ha portato alla nascita di un’area verde nella zona industriale nella quale sono già stati messi a dimora 78 alberi e 600 arbusti, che compenseranno ogni anno fino a 236 tonnellate di CO2. Il bosco urbano mette a frutto un progetto di imprenditoria civile fermamente voluto dalla Società Benefit e sarà il fiore all’occhiello “green” del nuovo stabilimento.
La ricerca e lo sviluppo rappresentano il cuore pulsante di Tecnosystemi, che opera sul mercato nazionale ed internazionale con oltre settemila soluzioni tecniche a catalogo e che reinveste ogni anno circa il 5% del suo fatturato per l’innovazione e il continuo efficientamento dei processi. A beneficiare di queste tecnologie all’avanguardia saranno anche i processi del nuovo stabilimento, che in tutte le fasi del ciclo di vita del prodotto adotterà le migliori soluzioni per la riduzione dei consumi e dell’impronta ambientale, che verrà valutata nelle diverse “categorie d’impatto”.
Nel nuovo sito produttivo di Tecnosystemi verrà adottato l’audit energetico, uno strumento efficace di analisi funzionale che permetterà di ridurre le inefficienze dei processi di consumo energetico e valutare gli investimenti attuali e futuri in nuovi impianti e fonti ad alta efficienza per una gestione sempre più consapevole dei consumi annuali.
Oggi Tecnosystemi SpA è leader in Italia nel settore dei componenti per impianti HVAC. Un mercato che, secondo l’indagine statistica 2023 di Assoclima, nel nostro Paese vale oltre 2,7 miliardi di euro, con un incremento record della produzione nazionale nel comparto, che nel 2023 ha messo a segno un progresso del 16,7% rispetto al 2022. In primo piano anche la crescita del terziario commerciale, che ha compensato la flessione nella clientela residenziale in seguito all’eliminazione del Super Bonus 110.
(Foto: Qdpnews.it – Tecnosystemi)
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