Ultima domenica “gialla” con code, prevedibili alla vigilia, sulle principali arterie di comunicazione vittoriesi.
A poche ore dall’ingresso del Veneto nelle “zone arancioni”, e complice la bella giornata di sole, sono stati migliaia i residenti nell’alta Marca e non solo che hanno deciso di godersi qualche ora di movimento e relax in montagna, in collina o al lago prima di dovere osservare un periodo non ancora precisato di permanenza forzata nel proprio Comune, se non per i consueti motivi di lavoro, salute o necessità.
Le code in direzione sud si sono palesate già nel primo pomeriggio di domenica lungo la statale 51 di Alemagna, dove al traffico delle automobili e dei camper si è aggiunto quello, tradizionalmente festivo, dei motociclisti.
Nel tratto più settentrionale del territorio comunale vittoriese, in Fadalto, si sono registrate a lungo code e rallentamenti in entrambe le direzioni anche a causa del senso unico alternato regolato da semaforo all’altezza della frana staccatasi nei mesi scorsi dalla montagna adiacente la strada statale.
Di notte la strada è completamente chiusa al traffico, di giorno si passa un senso di marcia per volta. Inevitabili gli incolonnamenti, con ripercussioni sul traffico che si sono fatte sentire in particolare nell’area di Porta Cadore e del casello di Vittorio Nord, dove le code da affrontare con pazienza sono una costante dei giorni festivi “normali”.
Non è andata meglio a chi ha scelto, per tornare a casa, di imboccare l’autostrada A27. Chi scendeva dal Cadore e dalla Val Zoldana, dopo le code e i rallentamenti sull’Alemagna, ha trovato una prima “sorpresa” appena entrato in autostrada: lo scambio di carreggiata per lavori in corso sul viadotto che conduce al casello di Belluno.
Per buona parte della giornata è comparso anche un avviso sul web e sui grandi display ai caselli autostradali: “Coda tra Fadalto e Vittorio Veneto Sud per lavori”, in particolare all’altezza del chilometro 59 dell’autostrada.
Una situazione che da domani e per un po’ non si vedrà a causa delle restrizioni anti Covid, ma che amministratori locali e utenti di strade e autostrade si augurano di non ripetere con la bella stagione, sperando che quest’ultima possa coincidere con una ripresa dei flussi turistici.
(Fonte: Redazione Qdpnews.it).
(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it