Lo storico supermercato Crai di via Menarè a San Giacomo di Veglia abbasserà definitivamente le serrande il 31 maggio. È questa la notizia che circolava da diverso tempo nel quartiere e in città e che ha trovato conferma negli ultimi giorni dagli stessi proprietari, Paola Gava e Gabriele Dal Ben.
Negozio di alimentari, giornali e tabacchi, è sempre stato un punto di riferimento per i cittadini. Un’attività che è sempre andata bene, con una sola piccola crisi dovuta dall’arrivo dell’IperTosano, a Colle Umberto ma a pochissimi chilometri di distanza: “Quando è stato aperto l’IperTosano – racconta Paola – abbiamo avuto un momento di crisi ma adesso il negozio sta lavorando molto bene, abbiamo un buon reddito. Sono in tanti che preferiscono venire da noi rispetto alle grandi realtà”.
La decisione di chiudere deriva dal fatto che Gabriele, marito di Paola, è in pensione ormai da diversi anni ed è giunto il momento di godersela. “È da 5 anni che mio marito è in pensione ed è giusto che se la goda dopo oltre 16 anni di lavoro 7 giorni su 7.
Abbiamo provato in tutti i modi a cercare qualcuno che subentrasse, ma purtroppo la gente non ha più intenzione di fare sacrifici: 12 ore al giorno 7 giorni su 7 è una condizione che ad oggi non viene più accettata. Scelgono di lavorare 8 ore in fabbrica con il sabato e la domenica a casa”.
Il Crai del Menarè, prima dell’arrivo di Paola Gava e Gabriele Dal Ben, venne gestito a lungo da Alberto Dan, storico consigliere comunale vittoriese, venuto a mancare 15 anni fa, conosciuto e amato da tutta la città e in particolare a San Giacomo. È proprio in suo onore che un’area verde nella vicina zona industriale venne chiamata “Parco Dan”.
“Mi ricordo quando lavoravo con Alberto a Tracontrade, per la comunità di San Giacomo. Di lui ho un bellissimo ricordo, era una brava persona” ha concluso Paola.
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