La regular season perfetta è servita: vincendo anche oggi pomeriggio a Busto Arsizio (che festeggia comunque la permanenza in serie A1 Tigotà), la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano ha chiuso i gironi di andata e ritorno con uno score di 26 partite vinte su altrettante giocate e la grande bellezza di 75 punti sui 78 disponibili.
I risultati dagli altri campi (oggi le partite si sono disputate tutte in contemporanea, alla faccia dell’incombente – anche nel volley rosa – “spezzatino”) hanno detto che l’avversaria delle pantere nel quarto di finale scudetto al meglio delle due vittorie sarà l’Aeroitalia Smi Roma, che ha chiuso la stagione regolare all’ottavo posto.
Gara1 dei quarti si disputerà mercoledì 27 marzo al Palaverde con primo servizio alle ore 19.30 e diretta su Sky Sport Arena, Now e VBTV.
Gara2 è stata invece fissata alle 20.30 di domenica 31 marzo (Pasqua) nel palasport di Roma: un orario oggettivamente scomodo per le trasferte dei tifosi, anche se il giorno seguente è festivo. Questa gara – potenzialmente decisiva per la qualificazione alla semifinale – sarà trasmessa su Rai Sport e VBTV.
Gli starting six
Daniele Santarelli sceglie, come era nell’aria dopo l’impresa di Istanbul, Bugg – Piani, Lubian – Squarcini, Lanier – Gennari. Niente turnover per il libero, che è ora e sempre Monica De Gennaro. Enrico Barbolini, terzo capo allenatore di questa singolare stagione bustese, manda invece in campo un sestetto italianissimo: Bracchi opposta a Boldini, Sartori e Lualdi al centro, Carletti e Piva in banda, Zannoni libero.
Primo set
Inizia Sartori con un bell’attacco, bissato da Bracchi in lob. Piani, con vistosa fasciatura alla gamba (in recenti partite ha vestito la maglia del libero), è la prima marcatrice odierna dell’Imoco. Busto mantiene il vantaggio e si ingolosisce, issandosi sull’8-3: time out Santarelli. “Tempo” perso? Al rientro Lanier si fa murare fragorosamente, poi finalmente arriva il cambio palla. Un lob bello e intelligente di Piani e un paio di erroretti delle farfalle producono la seconda interruzione del pomeriggio, questa volta sponda Busto. Bracchi, molto cercata dalla neo dottoressa magistrale Jennifer Boldini, “copia” Piani e attacca con morbidezza e precisione, ottenendo il nuovo vantaggio (12-11). Rocambolesco il punto “di rimbalzo” di Lubian, poi Giardini “osa” dire che la palla ha toccato terra prima che De Gennaro, in volo d’angelo, la intercettasse: forti perplessità in casa Imoco. Le farfalle riprendono il volo (19-15), Santarelli parla fitto con le sue ma non getta nella mischia le “titolarissime”. La seconda linea bustocca va… “a farfalle” sulla battuta di Lubian che diventa un ace, ma non basta per completare la rimonta. Bracchi è scatenata, Lanier non è da meno (il suo diagonale nell’angolino ricorda nello stile e nel gesto la migliore Megan Easy) ma l’opposta biancorossa tiene per sé il ruolo da protagonista. Al 45esimo scambio sale sulla ribalta anche il videocheck, chiesto da Busto su un attacco di Bracchi chiamato out da Mesiano (ma – pare – non da Giardini). E’ 23-22 per le padrone di casa, ma lo sciagurato servizio di Lanier è oltre i 9 metri: due setball per le lombarde, Bracchi non perde tempo ed è cambio di campo.
Secondo set
Oggettivamente meritata la vittoria del primo set per l’Uyba, che fin da subito ha dato l’impressione di crederci di più, ma non è certo la prima volta in stagione che le pantere partono quasi “in folle”. Un 28% di attacchi positivi, per Conegliano, è tuttavia piuttosto raro da vedere, perciò le campionesse d’Italia sono chiamate a una pronta risposta nel set in partenza. I pallonetti sono ancora di moda, in casa di quella che fu “la Yamamay”: bello ed efficace quello di Gennari per il 2-0. Non è mai troppo presto per chiamare un check e Barbolini lo sa: al quarto scambio c’è già una richiesta di accendere l’occhio elettronico, con esito infausto per il tecnico di casa. Posto 4 è la casa delle pantere in questa fase: prima Gennari e poi (due volte in pochi minuti) Lanier infilano perle. Il valore del match – va ricordato – è del tutto relativo, ma Busto si gode il pomeriggio di buona vena e rimette la freccia. Quando però vede due errori delle sue, Barbolini ferma tutto anche perché le pantere stanno tentando di scappare, per la prima volta oggi quando si gioca ormai da tre quarti d’ora. Barbolini azzecca i cambi (di diagonale), piccolo black-out invece in casa gialloblù. L’elettricista della domenica pomeriggio è Squarcini, che conclude di potenza e ridà un margine rassicurante alle sue. Punto Piani, dicono gli arbitri, ma in realtà il tocco del muro sul pallone out non c’è stato e quindi Busto si rifà sotto. Incredibile Wolosz: entra, serve, fa ace. Se la ride Santarelli e un po’ anche lei. C’è pure Plummer in campo per un cameo: è suo il 24-20, seguito dall’ace di Gennari che decreta la parità tra le due squadre.
Terzo set
Significativa la gestualità di Wolosz verso le compagne una volta messo in cassaforte il secondo parziale e durante il cambio campo: parole, buffetti e mani che applaudono forte, quasi a incitare le compagne a non “macchiare” una regular season fin qui perfetta con una sconfitta proprio al fotofinish. Busto Arsizio, dal canto suo, vuole dimostrare – riuscendoci – che quel bellissimo primo set non era un fuoco di paglia, anche se il livello e l’intensità non sono quelle di un’oretta fa. L’Uyba va comunque 7-4, quasi a ricordare alle tricolori che oggi se non si suda non si passa. Lanier capisce l’antifona e infila due ace di fila (9-8), poi è molto bello il 18esimo scambio, chiuso da Frosini con un diagonale. Dopo una lunga fase giocata punto a punto c’è un “dejà-vu”: 17-14 Imoco, che ricorda molto il 7-4 di una manciata di minuti prima. Sembra che Conegliano possa affrontare serenamente il finale di set (21-17, time out Barbolini), soprattutto dopo il rigore vincente di Gennari che infierisce nella metà campo di un’Uyba che appare in leggero calo. La Prosecco Doc Imoco gioca con il sorriso, che diventa generale dopo che l’ultimo punto del set è una prodezza di Bugg, lestissima a trasformare una ricezione a cento all’ora in un secondo tocco che fa girare la testa alle avversarie.
Quarto set
Inizia ora l’ultimo parziale della regular season? Le pantere lo sperano, perché c’è da festeggiare l’imbattibilità e risparmiare energie in vista di Gara1 dei quarti di finale scudetto contro la Roma di Marta Bechis, che oggi ha battuto Novara nella Capitale. Incoraggiante, in questo senso, è il ritorno alla consueta brillantezza dell’attacco gialloblù, in continua crescita dal 28% del primo set al 52 del terzo. L’agonismo non manca, ed è legittimo il sogno di Busto Arsizio di chiudere la stagione con un bel tie-break contro le campionesse. Si spiega anche così l’11-8 che suggerisce a Santarelli di ricordare alle sue atlete che anche oggi urge la vittoria. La risposta, al rientro in campo, è appunto da fuoriclasse, con un mini break che riporta le cose in parità. Fase di sorpassi e controsorpassi, il pubblico (che include anche una rappresentanza coneglianese) può essere contento. Gennari non si stanca di cercare e trovare angoli e linee in attacco (19-17), poi ancora Imoco e Barbolini ferma tutto, in un estremo tentativo di prolungare la partita. Che rischia tuttavia di essere vanificato da una prodezza di Robinson Cook, tornata alla coda di cavallo dopo la lunga parentesi dello chignon. Muro imperiale per le gialloblù, Squarcini domina in prima linea, Bracchi torna in auge ma è tardi: la regular dei record finisce con un fendente di Gennari. Giusto così, anche la sua nomina a Mvp.
UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO 1 – PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3 (25-22, 20-25, 20-25, 19-25). Durata set: 28′, 25′, 23′, 27′. Totale: 1 ora e 43 minuti. Mvp: Gennari. Top scorer: Squarcini e Gennari (Prosecco Doc Imoco, 16 punti. Lanier 15, Sartori e Bracchi 12). Arbitri: Mesiano di Bologna e Giardini di Verona
LA GRIGLIA DEI QUARTI DI FINALE SCUDETTO: Prosecco Doc Imoco Conegliano – Aeroitalia Smi Roma; Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri; Savino Del Bene Scandicci – Megabox Ond. Savio Vallefoglia; Allianz Vero Volley Milano – Wash4Green Pinerolo.
(Foto: Ufficio stampa UYBA Busto Arsizio).
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