La comunità di Cappella Maggiore va a scuola di sicurezza stradale: lunedì sera nella sala comunale “Tina Anselmi” si è tenuto l’incontro “Oltre la patente c’è di più”, che rientra nei programmi di prevenzione e formazione promossi dall’Amministrazione comunale.
Nozioni pratiche sullo svolgimento dei controlli delle Forze dell’ordine sul territorio, indicazioni sulla pericolosità per l’incolumità propria e altrui in caso di guida sotto effetto di alcol e stupefacenti – a tutti gli effetti un reato -, sulle pesantissime conseguenze dal punto di vista personale, sociale e lavorativo, e le lunghe procedure penali.
Queste ultime sono state in particolare al centro degli interventi degli avvocati Gabriele Traina e Alessandro Pierobon: “A livello provinciale, secondo i dati forniti dal Tribunale di Treviso, è emerso che circa il 50% delle iscrizioni nel registro degli indagati nei procedimenti penali deriva dalla circolazione stradale, e quindi in particolare dalla ‘guida alterata’, ossia sotto effetto di alcolici o stupefacenti”.
“Rispetto alle novità al Codice della strada annunciate di recente, è probabile che queste verranno attenuate in modo significativo – hanno spiegato -. Talvolta infatti avviene che la novella legislativa non vada di pari passo con il substrato preesistente. Si interviene in emergenza, si aumentano le pene, ma non è sempre tutto omogeneo: a volte manca il raccordo su nuovi istituti e figure processuali che vengono creati, e questo comporta dei problemi di attuazione”.
Filippo Salvalaio e Lorenzo Loconte, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Ipa Esecutivo Locale Venezia, hanno offerto con efficacia la propria testimonianza come figure “sul fronte” rispetto ai pericoli della guida in stato di ebbrezza.
Il sindaco Mariarosa Barazza ha sottolineato che la serata ha avuto l’obiettivo di “fare informazione e promuovere un’opera di sensibilizzazione nella cittadinanza ai comportamenti corretti, prevenendo, per quanto possibile, gravi incidenti in auto o anche alla guida di altri veicoli”.
Barazza ha precisato che nel progetto di formazione alla sicurezza stradale rientra tutta la cittadinanza: proprio ieri, infatti, i bambini della Scuola primaria di Cappella Maggiore hanno svolto la lezione pratica di sicurezza stradale – dopo quella teorica di sabato scorso – assieme all’agente di Polizia locale, che durante la passeggiata per le vie del paese ha dato loro le indicazioni di comportamento da buoni pedoni.
Soddisfatto l’assessore alla sicurezza Franco Bonato: “Ho visto un pubblico interessato e partecipe. Il tema è importante, ma anche molto complesso e ampio: in futuro riproporremo degli eventi su questo argomento, offrendo alle serate degli orientamenti più specifici”.
(Ha collaborato Giorgia Gobbo. Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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