Anche quest’anno la Regione Veneto e il Genio Civile hanno autorizzato una buona pratica, gratuita, finalizzata al tenere pulito l’alveo del fiume Piave. A tutti i Comuni rivieraschi, infatti, è stata data la possibilità di autorizzare 15 concessioni a cittadini privati che vogliano raccogliere la legna secca trasportata dal Piave.
Sabato scorso il Comune di Segusino ha reso nota la concessione regionale pari a 80 quintali per nucleo familiare e ha stabilito che la richiesta possa essere fatta solo da cittadini residenti entro il prossimo 24 febbraio.
La priorità sarà data in ordine di arrivo del modulo richiesto (qui il link) all’ufficio protocollo comunale. Modulo che dovrà essere correttamente compilato e corredato del documento di riconoscimento della persona interessata.
Per quanto riguarda la sinistra Piave, tra gli enti locali coinvolti ci sono anche Mareno di Piave, Moriago della Battaglia, Pederobba, Santa Lucia di Piave, Sernaglia della Battaglia, Susegana, Valdobbiadene e Vidor. Nella destra Piave i comuni di Crocetta, Giavera, Nervesa e Volpago.
Segusino in particolare, insieme al Genio Civile di Treviso, ha investito molto nella pulizia dell’alveo del Piave e nell’impermeabilizzazione della strada provinciale 28, per far sì che la drammatica alluvione dell’ottobre 2018 rimanga un evento che non debba mai più accadere.
Una richiesta forte e diffusa degli enti regionali e comunali per evitare situazioni spiacevoli che, sempre più spesso, accadono in occasione delle piene del Piave causate dalle abbondanti precipitazioni, anche nevose, degli ultimi mesi.
(Fonte: Luca Nardi © Qdpnews.it).
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