Linea Bianca sarà in volo sulle Dolomiti Bellunesi, partendo dall’aeroporto militare di Istrana, sede del 51esimo Stormo dell’Aeronautica Militare.
La trasmissione di Rai 1, andrà in onda oggi a cominciare dalle 14, condotta da Massimiliano Ossini (nella foto) e Giulia Capodocchi.
Massimiliano Ossini sarà a bordo del velivolo Amx, il velivolo aerotattico più utilizzato nelle missioni al di fuori dei confini italiani.
Sorvolerà le Dolomiti Bellunesi, Patrimonio dell’Unesco, partendo da Monte Grappa fino a Cortina d’Ampezzo. Il servizio partirà proprio dal 51esimo Stormo, dove il giornalista, dopo aver incontrato il comandante, il colonnello pilota Nadir Ruzzon, si immedesimerà in un pilota di Amx, con tutte le fasi previste dalla vestizione al briefing prevolo.
Nella puntata saranno presentati i compiti del 51esimo Stormo: dalla difesa dello spazio aereo nazionale alla ricognizione, dal supporto ravvicinato alle forze di terra, all’intervento in caso di calamità naturali.
Ci sarà un’emozionante apertura di puntata a quota 2.657 metri sul livello del mare: in vetta al Lastoi de Formin, nel territorio della Riserva Naturale Integrale del Pelmo-Mondeval-Giau, Massimiliano Ossini sarà con la guida alpina Lino Zani.
E poi i bivacchi di Selva di Cadore, con la straordinaria scoperta archeologica di Valmo ovvero il cacciatore preistorico di Mondeval che ad oggi rappresenta la più importante sepoltura mesolitica dell’Europa centro meridionale (rinvenuta da Vittorino Cazzetta nel 1985).
Ancora il grazioso villaggio di Toffol con il restauro del Molino abbandonato da più di 50 anni e oggi perfettamente funzionante, il Colle Santa Lucia, il fascino delle miniere del Fursil, divenute famose per l’estrazione di un minerale per la produzione delle spade, l’ambizioso progetto di recupero e valorizzazione per conoscere le Dolomiti.
Massimiliano Ossini autore del libro “Le montagne rosa. Viaggio alla scoperta delle Dolomiti”, ha definito le Dolomiti quali montagne più belle al mondo.
In un’intervista rilasciata a Claudio Fontanive a Radio Più, ha sottolineato che sarà una puntata ricca di contenuti, che daranno modo di conoscere la bellezza delle montagne, le persone che vi lavorano e se ne occupano, ma anche la necessità di prepararsi, di allenarsi, del fare fatica per raggiungere un obiettivo, dell’avere fiducia nei compagni che ci affiancano su un caccia, mentre si cammina sui sentieri o si affronta la vita o un’escursione in montagna.
In tempi di Covid-19 con le relative limitazioni fissate dai decreti statali e regionali, la trasmissione di Rai1, permetterà di dar visibilità e di far conoscere la bellezza della montagna Bellunese, in un approccio che più in generale vuol stimolare alla riscoperta della montagna di prossimità, quella più vicina a dove si vive.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: Web).
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