Violenta rissa verso la mezzanotte di ieri, sabato, nelle vicinanze di un bar di via Alta a Trevignano. Tre uomini, tutti di nazionalità albanese, sono arrivati alle mani dopo che un diverbio, molto probabilmente scaturito per futili motivi, è degenerato.
Nella rissa è rimasto gravemente ferito un trentasettenne di origini albanesi. Nonostante l’arrivo di due pattuglie dei Carabinieri di Montebelluna gli altri partecipanti alla rissa, due fratelli di 29 e 39 anni, in evidente stato di alterazione psicofisica hanno continuato ad azzuffarsi e a urlarsi contro scagliandosi anche contro i Militari.
I Carabinieri, fortunatamente senza riportare ferite, sono riusciti con fatica ad immobilizzarli. Per il terzetto, a causa delle gravi lesioni riportate dal trentasettenne, è scattata la denuncia per rissa aggravata mentre i due fratelli sono stati arrestati per resistenza a Pubblico Ufficiale.
In via Alta sono intervenuti anche i sanitari del Suem 118 che, oltre al ferito grave, hanno ricoverato anche uno dei due fratelli. Secondo una prima ricostruzione dei fatti l’acceso diverbio era iniziato già all’interno del locale, ma una volta che si sono allontanati la situazione è degenerata.
(Fonte foto: Archivio Qdpnews.it).
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