La grinta di essere donne. Alla guida della Cisl scuola ci sono tutte donne. Anna Lucia Tamborrini, pugliese, 56 anni, è la nuova segretaria generale della Cisl Scuola Belluno – Treviso. E’ stata eletta dal Consiglio generale a metà mattinata di giovedì 15 febbraio, nella aula magna della palazzina della sezione universitaria dell’Istituto Statale G. B. Cerletti di Conegliano.
Tamborrini è stata proposta dalla segretaria uscente e dimissionaria, la feltrina Lorella Benvegnù, che nel congresso di Pedavena di metà gennaio 24 era stata eletta nella segreteria Confederale, su proposta di Massimiliano Paglini, il segretario generale della Ust Cisl di Belluno – Treviso, anch’egli presente al meeting coneglianese.
“Le due cariche – come ha spiegato Benvegnù – non sono compatibili”. Da qui la sua decisione di presentare le dimissioni per accettare il nuovo incarico- ruolo: la sua nuova sfida. Unita alla responsabilità di designare colei che avrebbe raccolto il testimone per il settore scolastico. Testimone accettato da un’emozionata e determinata Anna Lucia Tamborrini (a Treviso dal 1992), che ha scelto di essere affiancata nella segreteria da Maria Giovanna Gaetano e da Claudia Visentin, l’una calabrese d’origine e bellunese d’adozione, l’altra trevigiana. “Accetto – ha espresso Anna Lucia Tamborrini – con la piena consapevolezza del compito altissimo che chi lavora nella scuola, perché chi lavora nella scuola lavora per il futuro del nostro paese e dell’umanità; lascia il segno sulle generazioni future attraverso l’istruzione che impartisce e l’educazione che contribuisce a trasmettere in qualità di comunità educante, tutto il personale scolastico”.
Una assemblea allargata a tutti i rappresentanti sindacali bellunesi e trevigiani del settore scuola anche per poter ascoltare e dialogare con la segretaria generale della Cisl Scuola nazionale Ivana Barbacci. Presente anche Sandra Biolo, segretaria generale della Cisl Scuola del Veneto. Donne competenti, capaci, che con grade determinazione si impegnano giorno dopo giorno per il bene di tutti i soggetti che vivono nella scuola.
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