Se n’è andato all’età di 53 anni il coneglianese Enrico Colombi, “circondato dall’affetto dei suoi cari”, come si legge in epigrafe.
L’uomo aveva affrontato un intervento al cuore sei anni fa, secondo il racconto del fratello gemello Eddy.
Da allora viveva con i genitori, cercando di dare sempre una mano in casa come poteva, nonostante l’invalidità.
Fin da giovane era appassionato di sport, specialmente di calcio. “Tifava la Roma, era controcorrente – ha raccontato il fratello gemello -. Era riuscito a reagire bene durante la malattia, prendeva atto della situazione e cercava di fare una vita tranquilla. Ultimamente aveva iniziato a muoversi un po’ di più”.
“Lo ricordo come un fratello gemello: siamo cresciuti insieme e abbiamo fatto sempre insieme le nostre esperienze – ha proseguito -. Ho dei ricordi belli di un’infanzia movimentata e bella con lui”.
“Da piccolo era più mingherlino rispetto a me, quindi tendevo a essere il suo difensore – ha aggiunto -. Persone che non vedevo da 20 anni in questi giorni mi hanno telefonato, perché si ricordavano di mio fratello”.
Enrico Colombi lascia papà Angelo, la mamma Elena, Barbara, il figlio Michael con la piccola Clarissa, i fratelli Nives, Moreno, Roberta ed Eddy, uniti alle loro famiglie.
Il funerale sarà celebrato oggi, martedì 23 gennaio alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Campolongo. Dopo la cerimonia si proseguirà con il rito della cremazione.
I famigliari ringraziano fin d’ora quanti parteciperanno alla cerimonia.
(Foto: Onoranze Funebri Salamon).
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