Nuovo lutto nella diocesi di Vittorio Veneto: nel pomeriggio di ieri, sabato 9 gennaio, è venuto improvvisamente a mancare monsignor Roberto Battistin, all’età di 71 anni.
La dolorosa scomparsa del sacerdote è avvenuta pochi giorni dopo l’addio a don Piergiorgio Trevisan e la morte di monsignor Francesco Toffoli, le cui esequie si sono svolte proprio ieri nel tempio votivo di Ponte della Priula.
Soltanto venerdì 8 gennaio, don Battistin era stato ricoverato all’ospedale civile di Conegliano, dove purtroppo le sue condizioni di salute si sono rapidamente aggravate sino al decesso, avvenuto verso le 12 di sabato.
Classe 1949, era nato a Lutrano e attualmente viveva a Soffratta di Mareno di Piave: proprio nell’unità pastorale guidata da don Mario Fabbro collaborava nelle messe festive e solo nel settembre scorso aveva festeggiato il suo 70esimo compleanno, a fianco dello zio monsignor Mario Battistin, parroco di Vidor.
Nel suo paese di origine aveva ricevuto nel 1974 l’ordinazione da parte del vescovo Antonio Cunial e, dopo i primi anni di servizio pastorale a Cordignano, don Roberto Battistin aveva ricevuto l’incarico di accompagnatore dei Ministeri e di assistente dell’Azione Cattolica, in particolare l’Acr (Azione Cattolica Ragazzi), nella quale è stato un grande punto di riferimento spirituale e formativo per generazioni di aderenti, educatori e responsabili.
Parroco a Santa Maria di Campagna di Cessalto e a Gainiga di Ceggia, divenne poi collaboratore del Centro diocesano della Famiglia dal 1995 al 1998, vice delegato per la Pastorale della Famiglia, vice direttore e in seguito presidente delegato della Casa Toniolo di Conegliano fino al 2004. Fu parroco di San Giovanni del Tempio dal 2007 al 2010, parroco di Ogliano dal 2004 al 2006 e di Scomigo dal 2005 per un anno.
Dal 2010 era anche canonico titolare e Penitenziere del Capitolo della Cattedrale: particolarmente apprezzata la sua attività di confessore, che svolgeva in varie parrocchie della diocesi di Vittorio Veneto. Negli anni recenti, inoltre, aveva svolto l’incarico di vicario episcopale per la vita consacrata dal 2012 al 2015.
“L’amministrazione comunale si unisce al cordoglio per l’improvvisa scomparsa di don Roberto Battistin – scrive in una nota ufficiale il Comune di Mareno di Piave, dove monsignor Battistin operava – È stato un punto di riferimento, supporto e guida per molti concittadini e con il suo spirito profondo riusciva a trasmettere messaggi importanti, bagaglio prezioso per la nostra comunità”.
“Questa tragica notizia ci ha colto tutti impreparati – commenta addolorato il primo cittadino Gianpietro Cattai – Lascerà un vuoto in tutta la nostra comunità, che lo aveva accolto e fatto suo per quanto ha saputo dare a tutti, nonostante i suoi diversi impegni a livello diocesano”.
La notizia della scomparsa improvvisa di don Battistin ha suscitato vasto cordoglio nelle comunità dove il compianto presbitero aveva operato. Anche a Pieve di Soligo, dove don Roberto è stato in tutti questi anni un apprezzato confessore ogni sabato mattina, viene ricordato con affetto.
“Ringraziamo il Signore per il dono che è stato fra noi – ha affermato don Domenico Valentino, vicario parrocchiale di Pieve di Soligo, dando l’annuncio ai fedeli nella messa prefestiva di questa sera – con la speranza che tutto il bene che ha profuso diventi frutto di vita buona, vita sana e vita santa”.
Data e orario dei funerali di monsignor Roberto Battistin saranno resi noti nelle prossime ore.
(Fonte: Beatrice Zabotti © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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