Alpinisti bloccati dalla neve recuperati a 2.800 metri

Un intervento del Soccorso alpino in alta quota (foto d’archivio)

Attorno alle 16.30 di oggi giovedì la Centrale del 118 è stata contattata da due alpinisti bloccati a causa della neve.

Saliti dal Canale dei Bureloni, nel territorio di Tonadico, i due per rientrare avrebbero dovuto scendere attraversando il ghiacciaio delle Zirocole, in territorio comunale di Canale d’Agordo, ma una volta giunti lì hanno trovato neve troppo alta e non erano in grado di proseguire.

Individuati dall’elicottero di Trento Emergenza a 2.800 metri di quota, i due sono stati imbarcati in “hovering” e trasportati, illesi, a San Martino di Castrozza. Pronta a intervenire anche una squadra del Soccorso alpino della Val Biois.

Più o meno negli stessi momenti, l’elisoccorso “Falco” del Suem 118 dell’Ulss 1 Dolomiti è intervenuto, insieme a un’ambulanza di Cortina d’Ampezzo e a una di Pieve di Cadore, a Peaio di Vodo di Cadore, dove un’auto era finita fuori strada per cause in corso di accertamento.

Tre i feriti in seguito all’incidente: una 58enne e un’88enne bellunese e un 79enne romano, tutti portati all’ospedale di Pieve di Cadore in codice giallo.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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