Il Vittoriese perde un pezzo importante dell’arte locale: Luigi Marcon è morto nella notte tra il 30 e il 31 dicembre, all’età di 85 anni.
Pittore e incisore, nato a Piai di Tarzo, Marcon ha vissuto e lavorato a Vittorio Veneto. Imparò l’arte di incidere a Venezia, prima all’Istituto Statale d’Arte e in seguito al Centro Internazionale della Grafica. Negli anni ’60 dipinse con Luigi Cillo, poi si gettò nella ricerca sperimentale grafico-pittorica.
Dal 1960 partecipò a diverse rassegne di grafica nazionali e internazionali conseguendo vari riconoscimenti. Per molti anni si è dedicato all’insegnamento della calcografica.
Nel corso della sua attività di incisore, oltre che di pittore, ha realizzato con tecniche calcografiche oltre 4 mila matrici.
“Le sue incisioni manifestano quella autorevolezza tecnica, tematica e stilistica che solo un lavoro assiduo e un’autentica ispirazione permettono di raggiungere. Luigi Marcon, un maestro che ha espresso con forza e sensibilità il grande amore per la sua terra. Per la nostra terra!” è il tributo dell’assessore vittoriese alla cultura Antonella Uliana.
Marcon, che era anche cittadino onorario della città tedesca di Landshut, lascia nel dolore la moglie Giovanna, i figli Luca e Roberta, il fratello Mario, la cognata Pierina, i nipoti, gli altri parenti e gli amici.
La famiglia ha voluto ringraziare la badante Liuba che in questi ultimi anni lo ha sempre assistito. Il funerale di Luigi Marcon sarà celebrato giovedì 4 gennaio con inizio alle ore 15 nella chiesa arcipretale di Fregona. Il Santo Rosario verrà recitato oggi martedì dalle 18.45 nella chiesa di San Michele (Salsa) a Vittorio Veneto. Dopo il rito funebre, Marcon riposerà nel cimitero di Fregona.
(Foto: per gentile concessione della famiglia).
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