“Programmazione e progettualità sono in assoluto i cardini sui cui l’azione amministrativa ha svolto e svolge tutt’ora il proprio lavoro, in assoluto accordo e coordinamento con la dirigente scolastica dell’istituto Comprensivo di Mareno e Vazzola”: è questa la replica del sindaco Giovanni Zanon alla minoranza che nei giorni scorso l’aveva accusato di poca programmazione e attenzione alla situazione di alunni e genitori delle scuole primarie del Comune (vedi articolo).
“Il futuro delle scuole del nostro territorio è una problematica sul tavolo da tanti anni – spiega il primo cittadino – e mai risolto; bisogna però partire innanzitutto a investire sulla sicurezza degli edifici nei quali i nostri studenti sono accolti”.
In questa direzione va il progetto definitivo già approvato del miglioramento sismico e messa in sicurezza della scuola primaria di Vazzola: il quadro economico finale dell’intervento è di 600 mila euro sui quali si è proceduto alla richiesta di un contributo statale.
Nell’ultimo consiglio comunale è stato precisato dall’amministrazione come i lavori per mettere in sicurezza la scuola primaria del capoluogo, inizialmente previsti nel 2023, potranno essere anticipati appena i fondi saranno disponibili.
“Purtroppo sono invece i numeri dei nati, solo 48 nel 2015 che, in completo accordo con la dirigente scolastica, ci obbligano a formare solo due classi – spiega il sindaco – Questo per evitare quanto successo lo scorso anno dove, il numero contenuto dei nati non ha permesso l’avvio delle tre classi prime: così facendo verranno garantite nel nostro territorio due classi prime, una a tempo pieno e l’altra con l’orario da 5 ore scolastiche”.
“È proprio perché abbiamo a cuore il futuro e la sicurezza dei nostri studenti che abbiamo programmato l’intervento sismico e di messa in sicurezza della scuola elementare del capoluogo – prosegue – che risulta in assoluto il fabbricato scolastico più datato e che necessita di opere di miglioramento e l’attivazione delle classi negli istituti di Tezze e Visnà ci permetterà di creare meno disagi nello spostamento degli alunni di Vazzola, che saranno riaccolti quando l’edificio sarà migliorato”.
“Ci spiace constatare che la minoranza è solo capace di fare polemica dove non serve – conclude il primo cittadino – noi invece puntiamo ai fatti, alla concretezza, ai progetti e alle realizzazioni degli obbiettivi che ci siamo prefissati”.
(Fonte: Simone Masetto © Qdpnews.it).
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