“Caro Babbo Natale”: quante volte da piccoli abbiamo iniziato così le nostre letterine al “Babbo” più famoso al mondo, fiduciosi di poter ricevere quanto di più desideravamo?
Un’azione che, solo in apparenza, abbiamo perso e attribuiamo esclusivamente ai bambini.
Sì, perché il periodo di Natale inevitabilmente ci porta a guardare indietro ai mesi passati, vissuti tra gioie e anche tra difficoltà, per fare un bilancio di quanto abbiamo raggiunto e di cosa ancora desideriamo.
Ecco, quindi, che Natale è per tutti il tempo del desiderio, della volontà che qualcosa di nuovo, di diverso accada nelle nostre vite.
Desiderio che si allontana dall’aspetto puramente materiale, ma che ha a che vedere anche con la nostra parte più emotiva.
C’è chi desidera delle nuove amicizie, chi un nuovo amore. Altri vogliono migliorare la vita lavorativa o la sfera economica della propria famiglia.
C’è chi desidera poter un giorno risolvere qualche conflitto, nato tra amici, con un collega o un parente. C’è chi desidera una salute migliore o semplicemente vivere con più serenità.
Tutti desideriamo qualcosa e lo facciamo in maniera diversa. Speriamo nell’arrivo di qualcosa di ignoto, un po’ come facevamo da bambini.
Ecco, quindi, che noi di Qdpnews.it, nell’augurare delle festività serene a tutti voi lettori e per ringraziarvi del sostegno, abbiamo pensato di portare nelle vostre case la figura di Babbo Natale, con l’auspicio che possiate realizzare tutti i desideri che coltivate in questo momento, senza mai abbandonare la speranza.
E nel farlo non potevamo non richiamare le note tipiche del periodo natalizio, che tanto hanno accompagnato queste giornate di Avvento.
Ringraziamo per la collaborazione e la loro esecuzione i maestri dell’associazione “Giovani Accordi” di Refrontolo e la direttrice artistica Stefania Dal Secco, assieme a Erminio Mariottel, per aver vestito i panni di Babbo Natale.
Da noi, semplicemente auguri a tutti voi lettori di Qdpnews.it.
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