Approvato dalla giunta il nuovo protocollo d’intesa “Protocollo d’intesa territoriale intema di controllo di vicinato” trasmesso dalla Prefettura dopo l’approvazione del Ministero dell’Interno.
Per l’attivazione del Controllo del Vicinato prevista dal Documento unico di programmazione per l’obiettivo strategico di sviluppare una cultura della sicurezza nella cittadinanza, sono stati condivisi gli obiettivi dell’iniziativa che vedrà una implementazione della collaborazione tra cittadini, Forze di Polizia e Polizie Locali per tutelare la sicurezza urbana e l’attività di prevenzione dei reati.
Il controllo di vicinato, spiegano gli amministratori, permetterà un più corretto e consapevole approccio culturale dei cittadini al tema della sicurezza che funga da argine al deleterio fenomeno dell’utilizzo, sempre più esteso, dei social network quali canali di incontrollata diffusione di notizie e messaggi inutilmente e irresponsabilmente allarmistici.
Perché poi possono pregiudicare anche l’intervento tempestivo ed efficace degli Organi di Polizia.
Da parte del Comune l’individuazione, all’interno del territorio comunale, di aree omogenee sia sotto il profilo sociale ed economico, nelle quali sia particolarmente sentita l’esigenza di maggiori controlli, anche alla luce di quanto rappresentato dai residenti negli incontri con il Comune.
Nel progetto viene coinvolta anche la Polizia Locale: e infatti il comandante sarà il responsabile comunale del progetto.
Saranno promosse nuove riunioni fra i cittadini che vorranno partecipare per illustrare gli obiettivi e le modalità esecutive del progetto; cittadini tra i quali saranno individuati i coordinatori dei gruppi WhatsApp dedicati.
La Polizia locale vigilerà sulla rigorosa osservanza della corretta esecuzione del progetto da parte dei cittadini e dei coordinatori affinché che ovviamente dovranno limitare il proprio intervento all’attività di osservazione dei fatti e delle situazioni rilevate nella propria zona di residenza, astenendosi da iniziative personali o da comportamenti imprudenti che potrebbero determinare situazioni di pericolo.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it