Ormai siamo sempre più abituati ai bollettini dei contagi, dei decessi per Covid e delle terapie intensive e se durante il lockdown il presidente Luca Zaia riportava nell’aggiornamento giornaliero sull’emergenza Coronavirus anche il numero dei nati nella Regione Veneto, con il tempo questa consuetudine è stata abbandonata per notizie molto più tristi.
C’è una tradizione valdobbiadenese, invece, che non è stata cancellata dal Covid visto che anche quest’anno è stato allestito in municipio l’albero con i nomi dei bambini nati nel 2020 in paese.
L’albero di Natale è stato realizzato dai ragazzi dell’Ali-Società Cooperativa Sociale onlus e dalle loro educatrici che hanno confezionato gli addobbi con carta riciclata e perline.
“Quest’anno più che mai abbiamo addobbato l’albero con grande gioia – spiega Martina Bertelle, assessore alle politiche sociali del Comune di Valdobbiadene – Il 2020 è stato un anno terribile per la popolazione mondiale e tutt’ora i bollettini non sono per nulla rassicuranti, soprattutto nella nostra Provincia. Vorrei che questo albero fosse visto come simbolo della vita, una nuova partenza verso un nuovo anno migliore. Auguriamo a tutti i nuovi valdobbiadenesi e ai loro genitori un felice percorso di vita insieme”.
“Anche quest’anno non potevamo non dare il nostro contributo per il benvenuto ai bimbi nati nel 2020 nel Comune di Valdobbiadene – spiegano dall’Ali – Le sfere sono state realizzate a mano, attraverso la formazione della carta riciclata e la realizzazione dell’albero in perline, ricordando le nostre origini: tutto parte da lì. Auguriamo a questi bimbi delle forti radici per affrontare il loro viaggio nella vita”.
Come ogni anno l’Ali ha realizzato anche un bel calendario che raccoglie tutti i momenti vissuti dai ragazzi negli ultimi mesi.
Il calendario si può acquistare nel negozio-laboratorio “Ali Bijoux” in via Roma 77, a due passi dall’ospedale, per sostenere le attività di questa realtà preziosa per la comunità di Valdobbiadene.
Le sorprese non finiscono qui perché nel municipio di Valdobbiadene si trova anche il “Presepe di Zoe”, un dono al Comune dall’artista Angelo Zoe Favero.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
(Foto: Facebook).
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