Conegliano, contributi una tantum ai commercianti in difficoltà: riaperti i termini del bando da 200 mila euro

Sarà nuovamente pubblicato in questi giorni, sul sito del Comune di Conegliano, il bando per i contributi una tantum destinati ai commercianti in difficoltà a causa della pandemia.

Bando che si era ritrovato, suo malgrado, al centro della contesa politica che ha condotto alla caduta dell’ex amministrazione Chies.

Inizialmente, il bando stesso prevedeva un fondo da 100 mila euro, in aiuto a quanti avevano sofferto, con la propria attività, l’emergenza sanitaria in corso: 500 euro a richiedente, quindi, per un bando ritenuto, dai 13 consiglieri che si sono dimessi qualche tempo dopo, poco idoneo per le modalità proposte e realizzato con un fondo considerato esiguo nel soddisfare tutte le richieste che sarebbero arrivate.

Posizione che aveva portato alla bocciatura della variazione di bilancio durante il consiglio comunale dello scorso 19 ottobre, seguito dalla riunione della Commissione bilancio del 2 novembre, dove era stata presentata la proposta di un fondo pari a 200 mila euro, poi approvato durante l’ultima seduta consiliare dell’era di Fabio Chies (qui l’articolo).

Il tema del contributo ai commercianti era stato discusso anche in occasione di un incontro tra il nuovo commissario prefettizio Antonello Roccoberton e i presidenti delle associazioni di commercianti Ascom Conegliano e Conegliano In Cima, rispettivamente Maurizio Gibin e Patrizia Loberto.

A distanza di tempo, il fondo da 200 mila euro è stato riconfermato nel corso di una seduta tenutasi lo scorso 2 dicembre, tra il commissario Roccoberton, il segretario generale Giampietro Cescon e tutti i dirigenti di settore: seduta dove è stata decisa la riapertura dei termini di presentazione delle domande, oltre alle 302 già ricevute e vagliate dagli uffici comunali.

Chi ha già presentato la domanda nella prima tornata del bando, non dovrà inviare nuovamente la documentazione, mentre i contributi saranno erogati alle attività che presentano i requisiti necessari, senza graduatoria e fino all’esaurimento del fondo messo in campo.

L’avviso del bando resterà attivo sul sito comunale per 15 giorni consecutivi e i contributi saranno erogati in un’unica soluzione, entro gennaio 2021, una volta concluse le verifiche alle domande ulteriori che arriveranno dopo la nuova pubblicazione del bando stesso.

(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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