Anche quest’anno si rinnova il tradizionale appuntamento musicale con il concerto di Santa Cecilia in programma sabato prossimo, 11 novembre, alle 20.45 al Teatro Careni di Pieve di Soligo. È la prima volta che l’evento musicale, dedicato alla patrona dei musicisti (che si festeggia il 22 novembre), e intitolato sin dalla prima edizione a Toti Dal Monte, si svolge di sabato sera e non la domenica pomeriggio.
Dal 2015 il concerto di Santa Cecilia è un must dell’autunno pievigino che per questa edizione assume un ulteriore significato inserendosi nelle celebrazioni del 130 anniversario della nascita della soprano moglianese di nascita, ma cittadina onoraria di Pieve, e nell’ambito delle iniziative Città veneta della cultura 2023. L’appuntamento musicale nasce dalla collaborazione fra la Città di Pieve di Soligo e il Gruppo d’Archi Veneto fondato vent’anni fa da Fiorella Foti che ne è tuttora direttrice artistica.
Dalla sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di Antonin Dvořák ai capolavori di Ciaikovsky: un viaggio musicale nel tardo Ottocento
Il concerto diretto dal Maestro Maffeo Scarpis si focalizzerà sotto il profilo temporale sulla produzione sinfonica del tardo Ottocento, e dal punto di vista geografico in ambito slavo alla scoperta di due grandi grandi “testimonial” dell’universo musicale del tempo quali Antonin Dvořák e Ciaikovski.
Si partirà con la Sinfonia “Dal Nuovo Mondo” di Dvořák, scritta dal musicista boemo mentre era direttore del Conservatorio di New York, per poi tuffarsi nelle atmosfere fiabesche de La bella addormentata, Il lago dei cigni e Lo schiaccianoci di Ciaikovsky che consacrarono la Russia dell’Ottocento a capitale mondiale della danza.
“Ringrazio l’amministrazione comunale di Pieve di Soligo e in particolare il sindaco Soldan, che fin dalla prima edizione ha sostenuto la nascita di questo appuntamento musicale con una grande sensibilità culturale e artistica, la stessa che anno dopo anno ci dimostra il pubblico pievigino, particolarmente attento e competente – commenta Fiorella Foti – Il concerto, il cui programma varia ad ogni edizione, segue un filone coerente dal punto di vista geografico attingendo dalla cultura musicale russa e boema del tardo Ottocento, un periodo d’oro e musicalmente maturo svelato con sfumature diverse”.
“Con enorme piacere e continuità ospitiamo il Concerto di Santa Cecilia che la Città di Pieve di Soligo dedicano da sempre, durante le mie amministrazioni, alla memoria e ricordo della nostra illustre concittadina Toti Dal Monte – commenta il sindaco Stefano Soldan – Un omaggio che in questa circostanza vuole essere anche un ricordo ai 130 anni dalla nascita nei confronti di una grandissima soprano donna, madre ma anche diplomatica. L’impegno dell’amministrazione consiste non solo nel portarne avanti la memoria ma anche nel rivelare quei profondi lati umani e sociali che a mio avviso ne fanno una delle figure femminili più innovative emancipate e profonde del Novecento europeo”.
Il concerto, che sarà presentato da Elisa Nadai, è organizzato grazie al contributo della Città di Pieve di Soligo e gode del patrocinio della Città di Mogliano Veneto.L’ingresso è a offerta libera e responsabile il ricavato della serata sarà devoluto all’Associazione Musicale Toti Dal Monte di Pieve di Soligo per la realizzazione di attività musicali a ricaduta sul territorio comunale.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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