Si era intrufolato nella roulotte di una famiglia di via Croda Rossa, in località Fais, ma il suo colpo è fallito. A lanciare l’allarme ai Carabinieri gli stessi proprietari al rientro nel caravan, dove al momento si trovano alloggiati in attesa della ristrutturazione della loro abitazione.
A finire in manette E.Z.M., classe 1985, di origine marocchine. L’uomo, separato, disoccupato e pregiudicato, è stato condannato ad un anno ed 11 mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di 420 euro, pena sospesa.
Il marocchino, nella tarda serata di ieri, si era introdotto nella roulotte, in quel momento disabitata, attraverso un finestrino in plastica. Ma non aveva fatto i conti con il rientro “a casa” della famiglia, che notata la presenza di un estraneo nel caravan ha allarmato i Carabinieri.
All’arrivo degli uomini della radiomobile della compagnia di Vittorio Veneto, l’uomo si trovava ancora chiuso all’interno del mezzo. Al marocchino, che aveva messo a soqquadro la roulotte e si era impossessato di un telefono, non è rimasto che consegnarsi alla legge.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it