Forte maltempo, allerta rossa in tre bacini veneti per criticità idrogeologica. La Regione ai sindaci: “Valutate la chiusura delle scuole”

Il passaggio di una grossa perturbazione, associata a un intenso flusso umido meridionale, determina sul Veneto tempo perturbato, che nell’Alta Marca trevigiana si è manifestato nel pomeriggio e in serata con precipitazioni molto copiose, spesso associate a venti forti. Elementi che in alcune zone hanno coinciso con interruzioni, quasi ovunque brevi, nell’erogazione dell’energia elettrica e con la perdita del segnale televisivo.

La fase più intensa è prevista tra il pomeriggio di lunedì 30 e le prime ore di oggi martedì 31 ottobre, con precipitazioni diffuse e persistenti specie sulle zone centro settentrionali della regione, anche a carattere di forte rovescio o temporale.

Sono previsti quantitativi di precipitazione abbondanti sulle zone centro settentrionali, localmente anche molto abbondanti su zone montane e pedemontane.

I venti subiranno un rinforzo sui quadranti meridionali fino a risultare a tratti forti in quota, sulla costa e pianura limitrofa. Nelle ore centrali di oggi, martedì ruoteranno da quelli occidentali, ancora con qualche rinforzo.

Allerta rossa a livello idrogeologico dunque nelle aree dell’Alto Piave, del Piave Pedemontano e nell’Alto Brenta.

In concomitanza con le intense precipitazioni che si stanno abbattendo sull’Alta Marca, a Cison di Valmarino la strada del Caldarment è stata chiusa a causa della caduta di un masso. Il Comune si è attivato per arrivare a una riapertura dell’arteria in tempi rapidi.

Risulta impercorribile, in zona Grappa, anche la Strada Cadorna, da Romano a Campo Solagna, a causa di rami e detriti sulla sede stradale.

Aggiornamento delle 7.30:

Si è verificata una frana a Sanzan (Quero/Vas), la strada Feltrina è momentaneamente chiusa.

A poco più di 48 ore dalla sua riapertura dopo mesi di lavori, la ferrovia Feltre – Belluno è di nuovo chiusa, per lo stesso movimento franoso che ha interessato la vicina strada Feltrina, tra Feltre e Quero Vas. I treni sono sostituiti da bus, è in corso l’intervento dei tecnici di Rfi.

Aggiornamento delle 20.30:

“Nel tardo pomeriggio, analizzati gli ultimi bollettini meteo e gli avvisi di criticità idrogeologica e idraulica, abbiamo fatto il punto con le strutture della Protezione civile regionale e l’assessore Gianpaolo Bottacin, che sta seguendo direttamente l’evolversi del maltempo. Ci aspettano ore dove sono previsti dagli esperti fenomeni che tenderanno a divenire più persistenti, specie sulle zone centrosettentrionali della nostra regione. Avremo con ogni probabilità forti rovesci e locali temporali. Ho chiesto alle strutture della Protezione Civile la massima attenzione, coinvolgendo tutto il sistema istituzionale e associativo, garantendo tutto il supporto che verrà richiesto dai territori, in conformità a quanto disposto dall’ordinamento statale e regionale e dai Piani comunali di protezione civile, in sinergia e collaborazione con tutti gli enti e gli organismi del sistema regionale che sono chiamati a concorrere al superamento delle situazioni di emergenza”. Sono le parole del presidente della Regione Veneto Luca Zaia, commentando l’avvicinarsi di fenomeni intensi di maltempo per i quali è stata dichiarata l’allerta meteo rossa, valevole fino alla mezzanotte di domani.

Le strutture regionali, tramite il Direttore della Protezione Civile del Veneto, ing. Luca Soppelsa, hanno inviato ai sindaci dei Comuni compresi nei bacini idrografici VENE-A Alto Piave (BL), VENE H Piave Pedemontano (BL – TV), VENE B Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone (VI – BL – TV –VR) una comunicazione nella quale viene anche chiesto di dare attuazione a quanto previsto dai rispettivi Piani di Protezione Civile, attivando i Centri Operativi Comunali e raccordandosi con la Prefettura e la Sala Operativa Regionale, che è stata attivata H24, così come il Centro Funzionale Decentrato e il Servizio di Presidio del Centro Meteo Regionale di Teolo, per monitorare l’andamento dell’evento, supportare gli Enti territoriali, in caso di necessità attraverso l’attivazione delle strutture operative del servizio Regionale di Protezione Civile.

Considerate le criticità che potrebbero verificarsi sul territorio e in particolare sulla viabilità anche locale, la comunicazione rivolta ai sindaci invita a valutare con la massima attenzione anche la chiusura delle scuole per la giornata di oggi, martedì 31 ottobre.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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