Il questore di Treviso Manuela De Bernardin, in occasione delle Fiere di San Luca (e in particolare per la giornata di domenica scorsa 8 ottobre, in cui si è registrato un afflusso giornaliero di circa 20 mila persone), ha disposto un’intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo, con il concorso di personale della Questura, dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia locale. Il dispositivo è stato inoltre integrato con l’ausilio di alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine.
I mirati servizi di pattugliamento, svolti anche in modalità appiedata nell’area della fiera, hanno consentito un costante monitoraggio della manifestazione sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.
Nell’arco del servizio, oltre ad essere state identificate un centinaio di persone (perlopiù minorenni), è stato anche sanzionato un sedicenne trovato in possesso di alcune dosi di sostanza stupefacente pronta all’uso. Il minorenne è stato successivamente riaffidato ai genitori.
La presenza del dispositivo di ordine pubblico ha inoltre consentito di sedare nel nascere un alterco tra alcuni giovani, riportando la situazione alla calma prima che potesse avere risvolti peggiori.
I servizi proseguiranno per tutta la durata della manifestazione, per far sì che continui a svolgersi in una cornice di legalità e sicurezza.
Anche i Carabinieri di Treviso, come detto, sono presenti in vari orari della giornata con propri assetti nell’area delle Antiche Fiere di San Luca. Pattuglie a piedi di militari dell’Arma sono impegnate in servizi di vigilanza, informazione al cittadino, prevenzione generale dei reati, anche con l’appoggio della Stazione mobile, un dispositivo già positivamente sperimentato, anche di recente, in altri quadranti urbani quali piazza Borsa, la zona della stazione ferroviaria e il LungoSile Mattei.
(Foto: Carabinieri Treviso).
#Qdpnews.it