“Non abbiamo inaugurato il Museo della Battaglia due volte, ma semplicemente aperto con tutti i crismi come avrebbe dovuto fare la precedente amministrazione”.
La segreteria del Partito democratico vuole mettere i puntini sulle ‘i’, e con Silvano Tocchet reagisce alle dichiarazioni del vicesindaco Gianluca Posocco, che aveva “accusato” la precedente amministrazione, oltre ad aver fatto poco per Ceneda, anche di aver inaugurato due volte il Museo della Battaglia: “Nel suo ruolo istituzionale, dovrebbe finirla di dire delle bugie perché – sostiene Tocchet – l’inaugurazione del Museo della Battaglia è stata fatta dall’amministrazione Da Re il 10 maggio 2014, a pochi giorni dalle votazioni amministrative, poi perse dalla Lega, alla presenza del governatore Zaia e delle autorità militari, salvo poi richiuderlo subito in quanto non ancora completamente finito. Cioè è stata fatta l’inaugurazione di un museo che non aveva ancora l’allestimento neanche lontanamente finito”.
Tocchet sottolinea che la situazione del maggio 2014 vedeva un museo senza programma culturale, senza un sito internet né una brochure illustrativa.
“Niente di niente c’era. – continua – Noi abbiamo certamente implementato e sistemato quello che mancava e abbiamo saputo valorizzarlo. L’amministrazione Tonon non ha quindi mai inaugurato due volte il Museo della Battaglia, come va dicendo il vicesindaco, ma lo ha semplicemente aperto ufficialmente con cerimonia alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa Gioacchino Alfano il 10 novembre 2014. La realtà è questa. Quindi punto e basta affermazioni non vere. Ma se intervengo lo faccio solo a onor del vero e non per instaurare una gara a chi è stato più bravo o per sterile polemica. Guardiamo avanti”.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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