Inaugurata lunedì scorso la nuova centrale idroelettrica in via Fra’ Giocondo a Nervesa della Battaglia: all’appuntamento erano presenti oltre al sindaco Fabio Vettori, il presidente del Consorzio di Bonifica Piave – che si è occupato dell’intervento – Giuseppe Romano, l’assessore regionale Giampaolo Bottacin, l’assessore del Comune di Conegliano Floriano Zambon, la senatrice Sonia Fregolent, il presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon.
Un’operazione dal costo complessivo di 7 milioni di euro e che ha avuto inizio nel 2014 e si è conclusa nei primi mesi del 2017, realizzata con fondi del Consorzio, il quale ha realizzato lo stesso progetto.
L’intervento ha riguardato anche la realizzazione di un edificio polivalente annesso alla centrale, dove hanno sede gli uffici di monitoraggio e coordinamento di eventuali piene del Piave, un archivio e un’aula convegni da 60 posti che potrà essere utilizzata dal Comune di Nervesa per 10 giorni all’anno, secondo una convenzione stipulata con lo stesso Consorzio. I locali verranno riscaldati tramite l’impiego di fonti rinnovabili.
L’obiettivo dell’intervento, come ha sottolineato il presidente stesso del Consorzio di Bonifica Piave Giuseppe Romano, è quello di “sfruttare le potenzialità energetiche dei canali, evitando l’aumento dei contributi richiesti ai consorziati”.
“Un esempio di sinergia tra Comune, Consorzio, Regione e Provincia – è stato il commento del sindaco Fabio Vettori – e un plauso deve andare alla realizzazione del complesso in tempi record”.
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(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
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